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Un Palermo “senza testa” inizia la stagione, stasera la sfida di Coppa Italia con la Reggiana

Si ricomincia: il calcio d’estate lascia spazio a quello giocato. Il Palermo inizia così la stagione 22-23, con il primo impegno ufficiale in Coppa Italia contro la Reggiana. Rosanero che si presenteranno nel match di stasera senza Silvio Baldini e Renzo Castagnini, dimessisi qualche giorno fa rispettivamente dai ruoli di allenatore e direttore sportivo. In panchina stasera siederà infatti il tecnico della primavera Salvatore Di Benedetto. Ciò in attesa che la società scelga il nome del sostituto. Tanti i nomi in lizza, con la dirigenza del club che si sta prendendo i propri tempi per decidere.

IL FUTURO E IL MERCATO

Un colpo di scena che in pochi nella tifoseria si aspettavano, anche se i dissidi fra i due assi del club erano già noti fra gli addetti ai lavori. Un malumore palesato in parte dallo stesso ex tecnico nell’ultima conferenza stampa, in parte dai risultati del campo, in particolare dal 5-0 subito dal Pisa. Calcio d’estate, appunto, ma che ha acceso un campanello d’allarme. E’ un dato di fatto che, ad oggi, sono arrivati giocatori giovani e di prospettiva. Forze fresche che, da sole, non bastano. In particolare in un campionato come la Serie B, dove l’esperienza e la conoscenza della categoria giocano un ruolo importante.

LA PROBABILE FORMAZIONE DEL PALERMO

Servono nuovi innesti quindi, in particolare sulla mediana dove l’emergenza numerica è evidente già dalla partita di stasera. Solo tre centrocampisti di ruolo a disposizione per mister Di Benedetto. A proposito della sfida contro la Reggiana, la formazione terrà conto dei nuovi arrivi e dell’ossatura dello scorso anno. In porta dovrebbe essere preferito Pigliacelli, con Massolo che si accomoderà in panchina.

Modulo che, rispetto alla filosofia di Baldini, dovrebbe rimanere invariato: 4-2-3-1. In difesa, Buttaro e Sala dovrebbero avere spazio sugli esterni, mentre Marconi dovrebbe essere accompagnato da Neldecearu al centro. In mediana, come sopra detto, poca scelta: Damiani e De Rose in mezzo. Nel trittico offensivo, Valente e Floriano sono dati per favorito, con un ultimo posto in ballottaggio fra il neoacquisto Stoppa e Giuseppe Fella. Punta centrale inevitabilmente Matteo Brunori, chiamato a riconfermarsi dopo la straordinaria stagione dello scorso anno.

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Published by
Pietro Minardi