Beach Volley Regionale, i gemelli Andronico si aggiudicano il De Farfalla

di Alessandra Puglisi

Per la quarta Tappa, il Campionato Regionale di Beach Volley Fipav Sicilia ha fatto ritorno a Catania, stavolta al Lido Azzurro, nella veste del “Trofeo Santa De Farfalla”, un Memorial carico di valori sociali, oltre che sportivi.

Dal 1995 il “Trofeo Santa De Farfalla”, fortemente voluto da Nunzio Currenti e dedicato alla prematuramente scomparsa madre, da cui prende il nome, è oramai un evento atteso dai beachers siciliani e da tutti gli appassionati.  Giunto alla sua ventisettesima edizione, nato e cresciuto nel segno della passione e dell’emozione trasmesse e coltivate dal suo fondatore, personalità poliedrica e di riferimento del volley catanese, non sembra sentire il peso degli anni. Quest’anno l’evento ha accolto nella sua organizzazione la società di pallavolo Nuova Linea Mascali, nella persona di Pippo Cannavò, e la Masterball Academy, che hanno collaborato per la buona riuscita di tutte le varie iniziative previste nel corso di tre weekend. Nel fine settimana del 23 e 24 luglio, infatti, si è svolto, sempre al Lido Azzurro, il Torneo Amatoriale Open, che ha visto la partecipazione di ben 24 coppie e il weekend prossimo del 6 e 7 agosto andrà in scena al Lido Sant’Andrea di Fondachello il 3×3 misto e “Genitori Figli in campo”.

Da sempre il “Trofeo Santa De Farfalla” ha raccolto tutti gli appassionati di beach volley in maniera trasversale rispetto al livello tecnico e all’età, contribuendo negli anni a incrementare l’interesse e la conoscenza di questo sport, e alla fine dando una forte spinta alla promozione del movimento. D’altra parte, le iniziative e la conseguente sensibilizzazione nel campo sociale non sono mai mancate: quest’anno in particolare partner del trofeo è stata l’Associazione ANDOS, rappresentata dalla dottoressa Francesca Catalano, direttore di UOC di Senologia dell’Ospedale Cannizzaro. L’associazione catanese, nata nel 2004, ha lo scopo di accogliere e sostenere tutte le donne operate al seno che nel loro cammino di vita hanno incontrato la malattia, attraverso la prevenzione e la progettazione di attività volte al loro recupero psicofisico.

Il 30 e 31 luglio il Trofeo ha vestito i panni agonistici ufficiali del Campionato di B1 Maschile per 17 coppie, confermando il livello e lo spettacolo delle tappe precedenti.

La competizione è stata preceduta dall’ormai consueto momento del venerdì, dedicato ai più giovani, con l’attività di qualificazione territoriale svolta dai maestri di beach volley, Dario Giuffrida e Giulia Leggio; e anche in tale occasione, considerata la novità del progetto, la risposta è stata comunque importante con il coinvolgimento di circa una trentina di ragazzi, in maggioranza femminile.

Al termine dei due giorni di gare, sul gradino più alto del podio sono saliti Giosuè e Federico Andronico, per l’occasione nella doppia veste di organizzatori e giocatori partecipanti alla competizione, il secondo posto è andato a Riccardo Garofalo e Giuseppe La Rosa della Gala Sport Acadamy, mentre Gerald Ndrecaj e Marco De Costa hanno chiuso in terza posizione.

Dopo un sudato accesso alle semifinali, considerata l’ottima caratura di tutte le coppie in gara, le finali hanno offerto al pubblico del Lido azzurro il consueto spettacolo, svoltosi, in entrambi i casi, in tre set.

(Nella foto, i partecipanti alla finale 3°/4° posto)

La coppia Ndrecaj e De Costa, dopo due quinti posti nelle ultime due tappe, ha vinto 2 a 1 la finale terzo/quarto posto contro il duo inedito, rivelazione del torneo, Vittorio Viale e Francesco Raso. Per Gerald Ndrecaj determinanti nella vittoria sono stati alcuni aggiustamenti nel reparto di alzata e soprattutto la tenuta emotiva, così come aver mantenuto costante la concentrazione: “negli ultimi allenamenti abbiamo lavorato in maniera intensa perchè crediamo di poter migliorare molto, come stiamo dimostrando di tappa in tappa. Il nostro primo podio ci da grande soddisfazione”.

Nella finale per il primo posto, è andato in scena quello che oramai viene definito il Super Classico del circuito siciliano, lo scontro tra i rappresentanti e fondatori delle due maggiori scuole di beach volley in Sicilia, Masterball Academy e Gala Sport Acadamy. L’andamento del match è stato segnato da un elevato tasso tecnico, meno fisico, considerata la stanchezza di entrambe le coppie. Il primo set è iniziato subito con un lungo scambio indice dell’equilibrio e verve agonistica che ha caratterizzato tutta la gara.  Lo scambio è stato vinto dalla formazione palermitana, che si è aggiudicata poi l’intero parziale per 18-21. Il secondo set è invece stato a completo appannaggio dei gemelli Andronico, che hanno mostrato voglia di riscatto sin dal primo punto, messo a segno con rabbia. Sempre in vantaggio, i gemelli Andronico hanno chiuso il secondo set per 21-17. Il terzo set è stata una lotta punto a punto, in cui i catanesi, spinti dal calore del pubblico di casa e dai propri sostenitori hanno avuto la meglio 15-13.

Alla conclusione del “Trofeo Santa De Farfalla” sono stati assegnati i seguenti premi individuali:

Miglior Giocatore: Federico Andronico
Miglior Attacco: Riccardo Garofalo
Miglior Difesa: Marco De Costa
Miglior Giovane: Marco Di Franco
Premio Fair Play: Andrea Chiesa

In chiusura, l’MVP Federico Andronico ha espresso tutta la sua soddisfazione:

E’ stato per noi un piacere e un onore partecipare ancora una volta all’organizzazione di un torneo storico come il Santa De Farfalla coadiuvando Nunzio Currenti, anima del torneo.  Già due anni fa eravamo intervenuti riuscendo a far disputare la 25° stagione, messa a rischio dal Covid. Quest’anno poi l’ulteriore soddisfazione del ritorno della tappa federale: un lavoro intenso, alla cui riuscita hanno contribuito tantissime persone, che ringraziamo di cuore, dallo staff federale, a Pippo Cannavò, ai nostri allievi, fino a Tv Line Sicilia.

Sulla vittoria di tappa:

Sinceramente una sorpresa.  Non ci aspettavamo di essere in condizione di competere per la vittoria finale, dato il doppio impegno anche come organizzatori.  Al terzo turno avevamo infatti ceduto un incontro proprio contro la coppia Garofalo-La Rosa.  Invece siamo riusciti ad arrivare in fondo, ancora una volta contro Garofalo-La Rosa.  E’ sempre bello giocare questo derby tra maestri, tra di noi ci sono grande rispetto e stima reciproci, ci divertiamo ed è davvero un piacere ammirare e anche subire i colpi della coppia avversaria.  Riuscire ad aggiudicarsi un torneo così prestigioso davanti ai nostri tifosi dopo giorni molto intensi fuori e dentro il campo è stata veramente un’emozione fortissima.