Alla terza gara tra i professionisti il 20enne transalpino Bastien Tronchon (AG2R Citroën Team) si aggiudica la terza tappa della Vuelta a Burgos (2.Pro), dopo essere stato in fuga, battendo in una volata a due il “connazionale” Pavel Sivakov (INEOS Grenadiers) che si consola con la leadership della classifica generale; terza piazza del podio di giornata per l’eterno Alejandro Valverde (Movistar Team) che regola il gruppo dei migliori.

Bagarre dopo lo start ufficiale da Quintana Martín Galíndez con Edoardo Affini (Team Jumbo – Visma), Tronchon, Joel Nicolau (Caja Rural – Seguros RGA), Vojtech Repa (Equipo Kern – Pharma) e Jesus Ezquerra (Burgos – BH) che vanno all’attacco e prendono un vantaggio, dopo pochi chilometri, di quattro minuti.

La corsa esplode lungo la difficile salita che porta ai 1498 metri del Picon Blanco (7900 metri al 9,2%) grazie all’azione di Tao Geoghegan Hart che apre la strada al violento attacco di Sivakov; dal gruppo si muove la coppia Astana Qazaqstan Team formata da Vincenzo Nibali e Miguel Angel Lopez che riuscirà a riprendere le ruote del francese dell’INEOS.

Nicolau e Repa transitano nell’ordine al GPM con un vantaggio residuo su Tronchon e Lopez che tuttavia in discesa si stacca; Sivakov continua ad andare all’attacco sull’ultimo strappo di giornata l’Alto de Bocos ma Tronchon resiste molto bene e si impone nella volata a due. Nibali chiude la frazione in ottava posizione nel gruppo dei big.

Domani penultima tappa con partenza da Torresandino e arrivo dopo 169 km a la Ciudad Romana de Cunia lungo un percorso caratterizzato da continui saliscendi con una rampa finale che porta all’arrivo di 2100 metri a 4,9%.