Nella gara più attesa della quarta giornata l’Italia non delude con i suoi quattro moschettieri Alessandro Miressi (immagine in evidenza), Thomas Ceccon, Lorenzo Zazzeri e Manuel Frigo che vincono l’oro nella 4×100 stile maschile. Dimostrazione di forza della nazionale azzurra che in mattinata si qualifica con soltanto Frigo in acqua affiancato da Alessandro Bori, Filippo Megli e Leonardo Deplano.

Medaglia d’argento per Silvia Scalia che dalla corsia 4 nei 50 dorso paga un po’ l’emozione, ma probabilmente non avrebbe battuto la francese Analia Pigree. Per l’azzurra resta un ottimo risultato e il sorriso che sfoggia lo dimostra. Bronzo per Luca Pizzini nella finale dei 200 rana maschili, era il più “anziano” della finale e si è ben difeso dall’arrembaggio dei giovani. A sorpresa dalla corsia 8 vince il britannico Wilby, a centro vasca il finlandese Mattsson regola l’azzurro che partiva in quinta.

Per Matteo Rivolta, impegnato nella finale dei 100 farfalla, un lieve peggioramento rispetto alla semifinale chiusa in 51″68, 7 centesimi in più del giorno prima, che lo fanno chiudere al sesto posto.

Le gare della mattina e le semifinali

In mattinata Marco De Tullio e Stefano De Cola entrano nei 16 dei 200 stile maschili e al pomeriggio passano entrambi in finale col terzo e quinto tempo. Sarà difficile battere David Popovici, ma si può puntare alla medaglia. Elena Di Liddo e Ilaria Bianchi eliminano Costanza Cocconcelli nei 100 farfalla femminili; al pomeriggio però solo Bianchi strappa il pass per la finale.

Nessun problema per Thomas Ceccon che la mattina nuota il miglior tempo nei 50 dorso, la sfida per il secondo posto azzurro viene vinta da Michele Lamberti, fuori per 9 centesimi Simone Stefanì un po’ più staccato, ma comunque dentro i 16 Lorenzo Mora, un inutile piazzamento visto il regolamento fin troppo selettivo. In finale al pomeriggio avanzano entrambi Ceccon e Lamberti col primo che, forse conservandosi per la staffetta a stile che sarebbe seguita, cede la leadership al greco Christou.

Francesca Fangio e Martina Carraro sono le due azzurre che si qualificano nei 200 rana femminili, ancora beffata Arianna Castiglioni fuori. Saranno ancora due le atlete azzurre in finale e Martina Carraro ci arriva col miglior tempo, mentre Fangio sarà della partita ma in corsia 7.

ll programma del day 5

Simona Quadarella, che ha dominato i 1500 stile alla mattina, si è qualificata alla finale di lunedì col primo crono. Dentro anche Martina Rita Caramignoli, qualificata col quarto tempo. L’appuntamento è per domani alle ore 19:29.

La mattina in acqua i 50 stile, 100 dorso, ritroveremo Margherita Panziera, e 200 misti femminili. Mentre gli uomini saranno impegnati nei 50 rana, in acqua Martinenghi, Cerasuolo, Scozzoli e Poggio. A chiudere il programma maschile i 200 farfalla, con Claudio Antonino Faraci. Il siracusano sarà in acqua dopo le 9:36, ultima gara di un siciliano in questi Europei di Roma. e i 1500 stile con Paltrinieri che cercherà la qualificazione alla finale. Spazio anche per la staffetta mista, due uomini e due donne, 4×100 stile.

Il programma delle finali si aprirà alle ore 18 con i 100 farfalla femminili a cui seguiranno i 200 stile maschili, con De Tullio e De Cola impegnati dalle 18:06 e poi i 200 rana femminili, ore 18:13, con Fangio e Carraro alla ricerca delle medaglie. Alle 19:24 la finale dei 50 dorso maschile con Ceccon che cerca un altro oro e, dopo la finale dei 1500 femminili, la 4×100 mista stile ore 19:49, che chiuderà il programma.

Il medagliere

Immagine in evidenza dalla pagina Facebook del Coni