In mattinata, ad aprire la quinta giornata degli Europei di Roma, in acqua il siracusano Claudio Antonino Faraci. Anche lui come il collega ragusano Gargani era impegnato nella farfalla, Faraci però competeva sulla distanza dei 200 metri.
Inutile sottolineare le difficoltà degli italiani nel qualificarsi alle semifinali vista la tanta concorrenza. Anche per il siracusano arriva la beffa perché il suo 1’57″54, ottavo tempo della mattinata non basta perché davanti a lui nuotano meglio Alberto Razzetti, Giacomo Carini e Federico Burdisso. Per quest’ultimo la beffa è ancora più grande visto che resta fuori per meno di un secondo.
Per il siciliano classe 2001 un lieve peggioramento rispetto al 1’57″09 con cui si era qualificato a inizio luglio, ma era pur sempre la batteria della mattina agli Europei di Roma, può comunque festeggiare perché era entrato col 13° tempo ma esce a testa altissima con l’ottavo crono su 26 che hanno preso parte alla gara.
Ancora una doppietta azzurra nella giornata odierna, i 1500 stile femminili sono dominati da Simona Quadarella che fa il vuoto mentre Martina Rita Caramignoli, dopo aver occupato la seconda piazza nella prima parte di gara cede all’ungherese Mihalyvari e chiude al terzo posto.
Splendida Martina Carraro nei 200 rana, che forse può anche rammaricarsi dell’oro perso per 37 centesimi di secondo dalla svizzera Mamie, ma l’argento per lei è una vittoria considerando che come ha ripetuto è stata una gara costruita praticamente in questi giorni. In finale con anche Francesca Fangio che non riesce ad andare oltre il sesto posto.
Beffato Thomas Ceccon per 4 centesimi di secondo nella finale dei 50 dorso, solo argento per l’azzurro dietro Apostolos Christou. Michele Lamberti, altro azzurro in finale, chiude quinto.
In finale, ma non sul podio nella giornata odierna, Ilaria Bianchi, che chiude sesta nei 100 farfalla. Nulla da fare neanche per Marco De Tullio, quarto, e Stefano di Cola, sesto nella finale dei 200 stile. A vincere Popovici che fa il vuoto in vasca imponendosi con oltre due secondi a mezzo sugli altri. Per il giovanissimo romeno arriva il record dei campionati, il record del mondo ed europeo a livello Junior. Per l’assalto, se vorrà cimentarsi in questa impresa, al record del mondo del tedesco Biedermann basta migliorare meno di un secondo. Ai piedi del podio la 4×100 mista stile che con Zazzeri, Miressi, Di Pietro e Tarantino arriva dopo Francia, Gran Bretagna e Svezia.
Avremo in acqua nella finale dei 100 dorso femminili (19:46) Margherita Panziera e Silvia Scalia. Ancora due uomini in finale nei 50 rana maschili (18:12), Martinenghi e Cerasuolo che si sono qualificati coi primi due tempi. In mattinata eliminati, nella durissima competizione tra azzurri, Scozzoli e Poggio che avevano ampiamente il tempo, non fosse per il regolamento che non prevede più di due per nazione in semifinale. Senza dimenticare che un’altra medaglia quasi certa potrebbe arrivare dai 1500 stile, ore 18:52, con Paltrinieri.
Silvia Di Pietro sarà in corsia 3 nella finale dei 50 stile (18:07), non ce l’ha fatta invece Chiara Tarantino, che aveva strappato il posto il semifinale a Costanza Cocconcelli. Nella finale dei 200 farfalla (18:00) avremo Razzetti e Carini che hanno passato il turno nelle semifinali col secondo e quinto posto. Finale dei 200 misti femminile (18:17) vedrà alla partenza Sara Franceschi. A chiudere il programma della mattina e poi la finale la sera la 4×200 stile mista ore 20:01.
Nella mattinata batterie dei 50 stile maschili, 100 dorso con Ceccon, ancora in vasca per il sesto giorno consecutivo, e i 200 misti. Le gare femminili alla mattina saranno i 200 farfalla, i 50 rana, Pilato, Castiglioni, Carraro, Angiolini presenti.
Nazione | Oro | Argento | Bronzo | Totale |
Italia | 9 | 7 | 5 | 21 |
Paesi Bassi | 4 | 3 | 7 | |
Ungheria | 3 | 6 | 2 | 11 |
Francia | 3 | 4 | 1 | 8 |
Gran Bretagna | 2 | 4 | 5 | 11 |
Svezia | 2 | 1 | 1 | 4 |
Romania | 2 | 2 | ||
Svizzera | 1 | 2 | 3 | |
Grecia | 1 | 1 |