Beach Volley, al Master finale di Tre Fontane vince la Sicilia Occidentale

di Alessandra Puglisi

Il Master finale di Tre Fontane ha chiuso il Campionato regionale Beach Volley Fipav Sicilia di questa estate.

Per la prima volta il Lido Monnalisa ha ospitato 16 coppie maschili e 10 femminili nei suoi tre campi di spiaggia dorata, resi così suggestivi anche dalla particolare vicinanza alle rive del mare campobellese. Promoter di questa ultima tappa la Fly Volley Marsala, che, reduce della promozione al Campionato in door di serie B1, ha voluto spendersi appassionatamente nell’organizzazione di uno degli eventi più importanti del Beach Volley siciliano, collaborando con il comitato regionale Fipav Sicilia e col Comune di Campobello di Mazara. Il Master, rappresenta, infatti, un appuntamento significativo per questa disciplina perché di per sé, con un montepremi di 1.500 euro, consente di totalizzare più punti (150) nel ranking ufficiale, nazionale e internazionale.

Le aspettative circa il livello tecnico dei partecipanti alle gare non sono state tradite. In questi due giorni si sono affrontati abili beachers provenienti da tutte le parti dell’isola e non solo. Semifinali e finali si sono svolte, davanti a un pubblico da grandi occasioni, tra la spettacolarità e la bellezza di lunghi scambi e il rigore apprezzabile di tutti i gesti tecnici.

Nella femminile, il podio ha visto salire sul gradino più alto Giulia Moltrasio e Serena Moneta, coppia inedita a sé stessa e al circuito, che si è imposta per 2 a 0 sulle ottime Giulia Leggio e Alessia Angilletta. Le vincitrici, una di Palermo e l’altra di Varese, insuperabili a rete, hanno condotto la finale contrastando la determinazione e la tecnica delle palermitane in difesa e in battuta, facendo prevalere alla fine la loro esplosività. Giulia Moltrasio ha espresso tutta la sua felicità: “io sono di Palermo, quindi siciliana di origine ma vivo fuori da tempo, Serena la possiamo considerare siciliana di adozione visto che la sua carriera l’ha portata a giocare qui in Sicilia; quindi, per noi è stato come giocare in casa e vincere qui, davanti a tante persone che hanno partecipato e tifato, è stato bellissimo!”. A Giulia Leggio il compito di descrivere le emozioni della coppia seconda classificata: “è solo il secondo torneo che giochiamo insieme con Ale, per cui siamo molto felici di aver conquistato questo podio insieme, lo volevamo fortemente! Certo, sarebbe stato ancora più emozionante arrivare prime, ma siamo sicure che possiamo fare ancora tanto insieme. Ringraziamo i nostri coach e le altre persone che ci sono state vicine, oltre che la FIPAV Sicilia, che ha permesso a noi atleti di vivere tutto ciò”.

Il terzo posto viene conquistato dalla coppia Federica Foscari e Beatrice Zamagni 2 a 1, contro Giulia Creaco e Matilde Braccioni. La coppia Foscari-Zamagni, presente a tutte le tappe regionali, ha mostrato nel corso del campionato una certa crescita di gioco e di carattere, superando il duo favorito Graziella Lo Re e Sara Bachini già nell’accesso alle semifinali. Federica ha spiegato così la particolare affinità con la sua compagna: quest’anno ho deciso di giocare con Bea, mia compagna di squadra a Savona, dopo una breve esperienza in B1 a Terrasini insieme. Ci siamo trovate da subito caratterialmente e abbiamo riscontrato di aver lo stesso modo di intendere il beach volley: abbiamo deciso così di fare tutte le tappe di questo circuito senza stress e soprattutto aspettandoci l’una dall’altra soltanto di divertirci. Sono felice che l’ultima di queste sia stata a dieci minuti da casa mia: è stato bello vedere, dopo un anno trascorso lontano al nord, i miei amici e parenti sugli spalti a fare il tifo per me e Bea e poter ripagare il loro affetto ripetendo il podio della scorsa volta. Grazie a tutte le persone che hanno lavorato all’organizzazione tappa dopo tappa, a noi nostri sponsor e soprattutto grazie alla mia compagna per avermi sopportata e supportata…e con la quale formiamo ormai l’Avocadoteam”

Nella competizione maschile, si adatta perfettamente al risultato finale il detto “quando l’allievo supera il maestro…”. Infatti, a battere Riccardo Garofalo e Giuseppe La Rosa, soci fondatori e maestri della Gala Sport Academy di Palermo, sono stati Dario Caracci e Marco Lombardo, allievi della stessa scuola e allenati dai primi. Doppia soddisfazione quindi per Riccardo Garofalo, che ha dichiarato: “è stata una sconfitta meno amara perché maturata in una finale che, io e il mio socio, sognavamo e che ci ripaga di tutti i sacrifici fatti finora, una finale all’insegna dei colori della nostra Gala Sport Academy. Non potevamo augurarci una migliore vittoria per i nostri allievi, che battendoci hanno confermato il loro periodo positivo, “on fire” e la qualità del lavoro svolto insieme. Penso che questo primo posto al Master possa essere una spinta per Marco e Dario a continuare al massimo il loro percorso e per imporsi in maniera sempre più competitiva nel meraviglioso mondo del Beach Volley. Come giocatore, secondo classificato, sono comunque contento di aver espresso un bel gioco e di essere riuscito a mettere a frutto gli allenamenti svolti, tra i tanti impegni lavorativi e familiari, con il mio compagno, che ringrazio. Voglio ringraziare anche chi ha organizzato il Master, dal comitato regionale alla Fly Volley, complimentandomi per la buona riuscita dell’evento, sia dal punto di vista logistico che arbitrale, aspetti fondamentali per la partecipazione e il divertimento di noi beachers”.

Un trend in crescendo quello della coppia Caracci e Lombardo, che era riuscita a imporsi già in semifinale sulla coppia più quotata del torneo, Arezzo e Ficosecco. La finale primo-secondo posto è stata, infatti, per la coppia vincitrice la partita perfetta, con un andamento tenuto sempre sotto controllo nonostante i numerosi tentativi di sorpasso messi in atto dai maestri. L’ultimo punto, quello del 21 a 16 del secondo parziale, è stato realizzato da Lombardo, che ha chiuso in maniera emblematica questo match, dimostrando lungo tutto il circuito e in questa finale di essere capace di prestazioni sempre migliori e audaci. È d’accordo Dario Caracci, che a proposito dice. “senza il mio compagno non avrei potuto raggiungere alcun risultato. Io e Marco siamo fatti per giocare insieme, ci completiamo e ci sosteniamo a vicenda, a lui dico sempre che è il mio socio! È stato un torneo bellissimo con una organizzazione al top e per la quale facciamo i complimenti. Ci siamo divertiti e abbiamo fatto divertire, e questo è fondamentale…poi a questa vittoria tenevo particolarmente perché conquistata a casa mia!”

Il gradino più basso, pur sempre prestigioso, del podio del Master di Tre Fontane, è stato occupato dagli immancabili Federico e Giosuè Andronico. La Masterball Academy, di cui i fratelli sono maestri e fondatori, è sempre stata presente a tutte le tappe e sempre sul podio. Questa volta i catanesi cedono il passo in semifinale ai colleghi palermitani Riccardo Garofalo e Giuseppe La Rosa, con cui hanno battagliato tante volte, in un clima di sana competizione e di stima reciproca. I gemelli, nella finalina, si sono distinti per la loro solita resilienza e tecnica, battendo, al tie-break, il duo rodato Franco Arezzo e Paolo Ficosecco. Federico Andronico. “sono contentissimo di aver portato a termine questo campionato regionale e di aver partecipato dall’inizio fino alla fine con mio fratello, che l’anno scorso aveva dovuto interrompere il circuito a causa di un infortunio. Sono soddisfatto del bilancio finale, come atleta, perché siamo la coppia che ha fatto più risultato e come maestro sono fiero dei miei allievi, sempre presenti alle tappe e con buoni piazzamenti. Il Master, in particolare, è stata una bellissima esperienza sia per la presenza costante e calorosa di un pubblico numeroso, sia per il livello delle coppie, che era veramente alto; e siamo onorati di esserci confrontati con dei campioni e di essere riusciti poi a salire sul podio”.

Il Master maschile e femminile di Tre Fontane ha rappresentato la perfetta sintesi di passione, divertimento e sano agonismo, oltre che di elevata competitività e crescente coinvolgimento, che si sono espressi, tappa dopo tappa del circuito regionale, in questa bella lunga estate di Beach Volley siciliano.