Doveva essere una tappa interlocutoria e invece la sesta frazione de La Vuelta (2.UWT), la Irùn – Bilbao, premia la fuga di giornata con la vittoria di Marc Soler (UAE Team Emirates) davanti al sudafricano Daryl Impey (Israel – Premier Tech) e Fred Wright (Team Bahrain – Victorious); a cambiare è anche il leader della classifica generale con il francese Rudy Molard (Groupama – FDJ) che strappa la Maglia Rossa a Primoz Roglic.
Numerosi gli attacchi durante la prima ora di corsa, a 50 km/h di media, ma l’azione giusta è formata da un gruppo composto da Jaakko Hänninen (AG2R Citroën Team), Wright, Molard e Jake Stewart, Alessandro De Marchi e Impey, Gregor Muhlberger (Movistar Team), Fausto Masnada (Quick – Step-Alpha Vinyl Team), Lawson Craddock (Team BikeExchange – Jayco), Victor Langellotti (Burgos – BH), Roger Adria (Equipo Kern Pharma), Vadim Pronskiy (Astana Qazaqstan Team), Julius Johansen (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux), Nikias Arndt (Team DSM), Anthony Delaplace (Team Arkea – Samsic), Jonathan Caicedo (EF Education – EasyPost), Kamil Malecki (Lotto – Soudal), Ibai Azurmendi (Euskaltel – Euskadi) ai quali si aggiunge solo in un secondo momento, in solitaria, Soler.
Gruppo che lascia fare e Team Jumbo – Visma che sembra disinteressato nel rintuzzare l’azione del gruppetto di testa; il monegasco Langellotti fa il pieno di punti e a fine tappa salirà sul podio premiazione per indossare la maglia da leader della classifica degli scalatori. Durante il secondo passaggio sull’ultima salita di giornata l’Alto de Vivero a scattare è proprio Soler che in discesa cerca di difendere i 15″ di vantaggio ma gli immediati inseguitori si fanno sotto nuovamente.
Mentre il ciclista spagnolo spende le ultime energie dietro gli immediati inseguitori si studiano fin troppo; Soler mantiene 4″ di vantaggio e si aggiudica la frazione che vede Roglic tagliare il traguardo di Bilbao con un ritardo superiore ai 5 minuti con Molard che diventa il nuovo leader della corsa.