La Vuelta, Tappa 8: bis di Jay Vine in cima al Collau Fancuaya

di Giuseppe Ortale

Fantastica vittoria dello scalatore australiano Jay Vine (Alpecin – Decenunick) che si aggiudica alla sua maniera l’ottava tappa de La Vuelta (2.UWT) con arrivo in salita al Collau Fancuaya; in seconda e terza posizione la coppia formata da Marc Soler (UAE Team Emirates) e Rein Taaramäe (Intermarchè – Wanty – Gobert Matèriaux).

Quattro i ciclisti che non si presentano al via, Nikias Arndt e Mark Donovan (Team DSM) e Anthony Delaplace (Team Arkèa – Samsic) fermati dal Covid – 19 mentre Jake Stewart (Groupama – FDJ) si ritira per problemi non legati al coronavirus.

Tantissimo movimento in testa al plotone con diversi attacchi tutti lungo la prima salita di giornata l’Alto de la Colladona che vede Vine transitare per primo davanti a Soler mentre in terza posizione troviamo, più staccato, Thibaut Pinot che ben presto verrà ripreso dal gruppo.

Continuano gli attacchi e in testa alla gara troviamo Mikel Landa (Team Bahrain Victorious), Vine e Marc, Taaramäe, Lucas Hamilton (Team BikeExchange – Jayco), Bruno Armirail, Pinot e Sebastien Reichenbach, Mads Pedersen (Trek – Segafredo) e Alexey Lutsenko (Astana Qazaqstan Team).

Sull’Alto de La Mozqueta e sull’Alto de Santo Emiliano è sempre Vine a fare il pieno di punto mentre dal gruppo arriva la notizia del ritiro del leader della classifica degli scalatori il monegasco Victor Langellotti a causa di una caduta; in questa frazione di corsa il vantaggio degli uomini in testa alla gara nei confronti del gruppo è superiore ai 4’.

Sul Puerto de Tenebreo è sempre Vine a scollinate per primo; la situazione non cambia sul Perlavia che consegna aritmeticamente a Vine la leadership della classifica degli scalatori.

Traguardo Volante di Grado vinto da uno stoico Pedersen che ha tenuto duro e si porta a casa 20 importantissimo punti per la classifica a punti; nel gruppo cambia la velocità grazie all’accelerazione della Quick – Step Alpha Vinyl lo Teame al successivo lavoro di Julian Alaphilippe che screma il plotone.

Vine in salita va alla grande e anche oggi conferma tutte le sue doti restando da solo a sei chilometri dall’arrivo; l’australiano si gestisce alla grande e concede il bis dopo la vittoria al Pico Jano e rifila 43 secondo a Soler e Taaramäe com Pinot che si deve accontentare della quarta piazza.

La maglia rossa Remco Evenepoel prende in mano la situazione in gruppo e resta in compagnia di Enric Mas (Movistar Team) e Primoz Roglic (Team Jumbo – Visma) che riescono a tenere il passo del leader della classifica generale.