La Vuelta, Tappa 15: Thymen Arensman vince a Sierra Nevada. Bene Roglic, Evenepoel si difende
di Giuseppe OrtaleCiclismo04 Settembre 2022 - 17:55
L’olandese Thymen Arensman (Team DSM) vince la quindicesima tappa de La Vuelta (2.UWT) trionfando in solitaria ai 2512 metri di Sierra Nevada; completano il podio di giornata Enric Mas (Movistar Team) e Miguel Angel Lopez (Astana Qazaqstan Team).
Tappa complicata per i 145 partecipanti in una frazione, con partenza da Martos e arrivo in quota a Sierra Nevada, che misura 152,6 km con un dislivello superiore ai 4000 metri. Partenza molto tranquilla fino ai primi movimenti che vedono ancora una volta protagonista Vincenzo Nibali che fa parte di un gruppetto di sei uomini che ha un piccolissimo vantaggio sul plotone.
Molto presto Nibali, Hugh Carthy (EF Education – EasyPost) e Rohan Dennis (Team Jumbo – Visma) vengono ripresi da Arensman, Jai Hindley (BORA – hansgrohe), Louis Meintjes (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux), David De La Cruz e Antonio Tiberi, Richard Carapaz (INEOS Grenadiers), Rigoberto Uran, la maglia a pois Jay Vine e Xandro Meurisse (Alpecin – Deceuninck), Gino Mader e Fred Wright (Team Bahrain – Victorious), Marc Soler e Brandon McNulty (UAE Team Emirates), Sébastien Reichenbach e Rudy Molard (Groupama – FDJ), Nelson Olivera, Sam Oomen, Elie Gesbert (Team Arkéa – Samsic), Rubèn Fernandez (Cofidis), Lawson Craddock (Team BikeExchange), Omer Goldstein (Israel – Premier Tech), Fausto Masnada e Louis Vervaeke (Quick – Step Alpha Vinyl Team), Nicolas Prodhomme (AG2R Citroën Team), Xabier Azparren (Euskaltel – Euskadi) e Mads Pedersen (Trek – Segafredo).
In pochi chilometri il vantaggio della testa della corsa supera i 5 minuti con Vine che transita in prima posizione sul Puerto del Castillo; traguardo volante di Granada vinto da Craddock davanti alla maglia verde Pedersen e Wright. Si sale verso l’Alto del Purche con il gruppo dei fuggitivi che perde parecchi pezzi e con il solito Vine che si va a prendere i 10 punti in palio mentre in gruppo la maglia rossa Remco Evenepoel resta da solo.
Il gruppo, tirato dai Jumbo – Visma, recupera terreno sulla testa della corsa che sta approcciando la salita finale che vede lo scatto di Soler che tenta il colpaccio in solitaria; appena la strada inizia a salire è Primoz Roglic ad attaccare ma Remco è bravissimo a non concedere nulla e a stare sulle ruote del ciclista sloveno. A 10 km dall’arrivo dal gruppo dei migliori si muove Miguel Angel Lopez che poco dopo viene seguito da Enric Mas; entrati negli ultimi 5 km di gara parte, dal primo gruppo degli inseguitori, Arensman che non deve faticare troppo per riprendere e staccare uno stanchissimo Soler.
Per l’olandese del Team DSM si tratta della seconda vittoria in carriera che lo proietta in ottava posizione in classifica generale; nel finale scatta Roglic che guadagna 15″ su Evenpoel che con esperienza sale del suo passo e limita i danni.