Andrea Bruno: “Volevo una maglia e me la sono portata a casa”. Prima stagione under 23 positiva”

di Giuseppe Ortale

Delusioni. Gioia. Sacrificio. Un mix di emozioni per il catanese Andrea Bruno, Under 23 della Parkpre Racing Team, che si è reso protagonista di un’ottima prestazione al 56° Giro della Regione Friuli Venezia Giulia che ha portato a termine vincendo la classifica degli scalatori.

Una manifestazione internazionale che vedeva al via i team “Development” dell’Alpecin – Deceuninck, EF Education Easy – Post ma anche il Team Qhubeka, la Zalf Euromobil Fior e il Cycling Team Friuli ASD di quel Fran Miholjević capace di vincere tra i “grandi” al Giro di Sicilia. “Una gara a tappe molto importante – le parole del catanese – che presentava nel suo percorso la salita dello Zoncolan”.

Andrea prima della della manifestazione aveva chiamato il suo preparatore Paolo Alberati “Paolo vedrai che almeno per un giorno porterò una maglia”. Detto fatto!!! Non è proprio così semplice e scontato perché “devi avere la giusta gamba e una determinazione di ferro”.

“Tutto è iniziato con la seconda – prosegue Bruno – frazione la Fagnana – Colleredo di Monte Albano dove ho conquistato la maglia verde ma in questi casi il difficile arriva dopo: difendere il primato! La tappa successiva con arrivo in salita sul Monte Zoncolan ho dovuto rispondere agli attacchi dei miei avversari ed ho dovuto cedere la maglia”.

Il classe 2003 non si è dato per vinto e ha ripreso il comando della classifica nell’ultima frazione Trieste – Udine con tutta la Parkpree che si è messo a disposizione del siciliano che ha scollinato per primo lungo le salite di Abbazia di Rosazzo e nel doppio passaggio Passo di Monte Croce battendo il rivale Lorenzo Quartucci (Casillo – Petroli Firenze – Hopplà).

Bruno, che per la stagione 2023 ha firmato con la Casillo – Petroli Firenze – Hopplà, si sta preparando per un finale di stagione che lo vedrà impegnato alla Piccola Sanremo del 19 settembre e successivamente il 28 prenderò il via della 51° Ruota d’Oro – 89° G.P. Festa del Perdono. “Sono soddisfatto di questa maglia ma in linea generale di tutta la mia stagione – conclude Bruno – che ho ben preparato centrando diverse top10 e anche un podio. Adesso sto preparando la  una gara internazionale molto importante”.

LE PAROLE DI PAOLO ALBERATI. “La prima volta che ho incontrato Andrea era esordiente di primo anno e già i primi test erano sorprendenti. E’ stata una responsabilità allenare Andrea e abbiamo cambiato passo lo scorso inverno cominciando a lavorare con carichi completamente diversi da quelli degli anni precedenti in cui la priorità era quella di non caricarlo e lasciandolo libero di crescere con grande tranquillità. Il passaggio fondamentale della sua carriera è stato il passaggio al Team Giorgi con conseguente trasferimento a Bergamo; fondamentale per allontanarsi da casa e vivere un ciclismo meno facile come quello di casa, quello siciliano, scontrandosi con una grande realtà. Quest’anno alla Parkpre ha lavorato con un tantissima tranquillità portandosi dietro un lavoro già svolto a Bergamo con il Team Giorgi. Il prossimo passo del nostro Andrea sarà di natura culturale: non tutti gli obiettivi sono finalizzati al ciclismo ma altri sono finalizzati alla crescita personale e proprio per questo motivo imparare la lingua inglese è un passaggio fondamentale della sua carriera.”