La Maglia Verde di questa edizione de La Vuelta (2.UWT) Mads Pedersen (Trek – Segafredo) vince la diciannovesima tappa battendo in volata, sull’arrivo di Talavera de la Reina, Fred Wright (Team Bahrain – Victorious) e Gianni Vermeersch (Alpecin – Deceuninck). Nessun problema per Remco Evenepoel (Quick – Step Alpha Vinyl Team) che conserva la maglia rossa.

Alla partenza si presentano 134 atleti con la gara che entra subito nel vivo con il solito Vincenzo Nibali (Astana Qazaqstan Team) che fuoriesce con un folto gruppo che non ha il via libera del plotone.

Subito dopo ripartono Jonathan Caicedo (EF Education- EasyPost), Brandon Mcnulty (UAE Team Emirates) e Ander Okamika (Burgos – BH) che da subito prendono un buon vantaggio sul gruppo da cui fuoriesce con ritardo Lawson Craddock (Team BikeExchange – Jayco).

Sul primo passaggio sul Puerto del Piélago  a transitare in testa è lo statunitense McNulty davanti a Okamika e Caicedo mentre Craddock segue a 40”; il gruppo, in questa fase di gara, segue a 4’14”.

Lunga discesa e tratto in pianura prima di arrivare al traguardo volante di Hinojosa de San Vicente con Okamika in testa e gruppo regolato dal lussemburghese Alex Kirsch (Trek – Segafredo).

Inizia la seconda scalata del Puerto del Piélago con Mikel Landa (Team Bahrain – Victorious) che fa grande selezione in gruppo e che annulla di fatto la fuga di giornata; in testa al GPM transita la maglia a pois Richard Carapaz (INEOS Grenadiers).

Con la Trek che tira il finale è più che scontato con Pedersen che va a prendersi la terza vittoria personale di questa Vuelta.