Il canturino Davide Ballerini (Quick – Step Alpha Vinyl Team) vince l’edizione 103 della Coppa Bernocchi – GP BPM (1.Pro) battendo sul traguardo di Legnano il 22enne neo zelandese Corbin Strong (Israel – Premier Tech) e l’azzurro Stefano Oldani (Alpecin – Deceuninck); per Ballerini si tratta della decima vittoria in carriera.
Come spesso accade le prime fasi di corsa, dopo il trasferimento, sono decisive per la formazione della fuga che caratterizza la giornata; a prendere il largo sono Jon Barrenetxea (Caja Rural – Seguros RGA), Fran Muñoz (EOLO – Kometa), Alan Jousseaume (TotalEnergies) e Giulio Masotto (Team Corratec). I quattro in testa alla corsa riescono subito a prendere un vantaggio che supera i sei minuti sul primo passaggio lungo le rampe del Piccolo Stelvio.
A circa 60 km dall’arrivo a muoversi in prima persona sono Julian Alaphilippe, Ilan Van Wilder, Mikkel Honoré, Miguel Ángel López (Astana Qazaqstan Team), Ion Izaguirre (Cofidis), Romain Gregoire (Groupama – FDJ), Strong, José Joaquín Rojas, Einer Rubio (Movistar Team), Matteo Trentin, Diego Ulissi, Marc Hirschi (UAE Team Emirates), Natnael Tesfazion (Drone Hopper – Androni Giocattoli) e Alexis Vuillermoz che fanno il vuoto e riescono a portare il gap dalla testa della corsa a poco più di un minuto.
Alaphilippe ci riprova insieme ad Hirschi e Trentin ma il gruppo, nel tratto finale in pianura, rientra e si prepara per lo sprint finale con l’UAE che parte troppo lungo e non può nulla contro il rientro di Ballerini.