Volley, Avimecc Modica si aggiudica il derby contro Farmitalia Saturnia
di RedazioneNews09 Ottobre 2022 - 22:36
Chi ben comincia è a metà dell’opera e l‘Avimecc Volley Modica non poteva avere un inizio di stagione migliore di quello di oggi. I biancoazzurri di Giancarlo D’Amico, infatti, impiegano 95′ per aggiudicarsi il “derby di Sicilia” con la Farmitalia Catania e dare un segnale al campionato. Derby del “PalaRizza” che si è giocato davanti a una bella cornice di pubblico che ha applaudito Chillemi e compagni che hanno dato prova di qualità e spirito di squadra. Il sestetto della Contea mostra subito i “muscoli” e costringe Catania quasi sempre a inseguire. Sospinti dal loro pubblico i padroni di casa mettono subito il muso avanti nel punteggio (8/4) e costringono Kantor a rivedere qualcosa nel suo scacchiere tattico. Disabato prova a dare la carica e a metà frazione il sestetto etneo riesce a dimezzare lo svantaggio (16/14). La sfida entra nella fase conclusiva con un certo equilibrio con gli ospiti che agguantano la parità (24/24) portando il parziale d’apertura ai vantaggi, dove la spuntano i padroni di casa con un 28/26 che è la cartina tornasole di quanto successo in campo.
L’inizio della seconda frazione di gioco è molto più equilibrata della prima, Modica,tuttavia, tiene il muso avanti nel punteggio (8/7) e allarga la forbice fino al + 5 (16/11) di metà parziale. Capelli (best score della serata con 22 punti a referto), Raso e capitan Chillemi penetrano con facilità la difesa ospite e il set è incanalato (21/15) verso Modica che abbassa leggermente i ritmi permettendo agli ospiti di avvicinarsi nel punteggio per poi chiudere con il punteggio di 25/22.
Al cambio di campo i biancoazzurri della Contea sentono l’odore del successo pieno, mentre D’Amico invita i suoi ragazzi a non mollare, ma Catania ha accusato il colpo e stenta a restare in partita. L’Avimecc e inizia il terzo set con il piglio giusto escava subito il solco nel punteggio(8/4), mentre Catania è come un pugile all’angolo che aspetta il lancio della spugna. A metà frazione il distacco si raddoppio e gli ospiti escono definitivamente di scena. Modica non cede di un millimetro e allunga fino al 21/15 che spegne ogni minima speranza di rimonta catanese che alla fine tirano i remi in barca e cedono con un eloquente 25/20 alla superiorità dei loro avversari.