Ventinovesima vittoria in carriera per Matteo Trentin (UAE Team Emirates) che vince il Giro del Veneto (1.1) battendo sul traguardo di Vicenza il transalpino Rémy Rochas (Cofidis) e il suo connazionale Mattéo Vercher (TotalEnergies); nei primi dieci gli azzurri Alessandro De Marchi (Israel – Premier Tech), Diego Ulissi, Nicola Conci (Alpecin – Deceuninck) e Davide Bais (EOLO – Kometa) che chiudono la corsa, rispettivamente, al sesto, settima, ottava e nona posizione.

Gara che si è svolta lungo un percorso di 159,8 km con partenza da Padova e arrivo a Vicenza con la prima parte tutta in pianura prima di un settore di corsa che prevede, in rapida successione, il Cà Lerna (2900 metri al 5,9%), la Bocca d’Ansiesa (1500 metri al 6%) e il Perarolo (2200 metri al 6,1%); subito dopo la discesa si entra nel circuito finale, due passaggi sul traguardo di Vicenza, con le due scalate dell’Arcugnano (2800 metri al 4,4%).

Prima ora di gara velocissima con una media che sfiora i 46 km/h e con un drappello di uomini composto da Ludovic Robeet (Bingoal Pauwels Sauces WB), Andrea Pietrobon, Vercher e Matteo Zurlo (Zalf Euromobil Fior); a fare la differenza è il tratto antecedente all’ingresso del circuito finale con diversi big che vanno all’attacco e gruppetto dei contro attaccanti formato da Jay Vine e Conci, Miguel Ángel López (Astana Qazaqstan Team), Trentin e Ulissi, Rochas, De Marchi, Bais, Andreas Kron (Lotto – Soudal), Alexandre Balmer (Team BikeExchange – Jayco), Alessandro Tonelli (Bardiani – CSF Faizanè) e Natnael Tesfazion (Drone Hopper – Androni Giocattoli).

In contro attaccanti rapidamente vanno a chiudere sulla fuga e la corsa entra rapidamente nel circuito finale con Lopez che cerca diverse volte di fare la differenza in salita ma Trentin marca benissimo lo scalatore colombiano e nel finale non lascia scampo ai suoi avversari vincendo agevolmente lo sprint di Vicenza.