Giusi Parolino: atleta dei record ed orgoglio della Sicilia

di Redazione
Il record italiano nel lancio del giavellotto con l’attrezzo assoluto, il tredicesimo titolo di campionessa italiana, 5 record siciliani, la vittoria ai campionati regionali assoluti e decine di vittorie in varie competizioni sia di lancio del giavellotto che in altre specialità di lanci. E’ questo il palmares (solo del 2022) di Giusi Parolino, lanciatrice agrigentina tesserata per la ASD Milone Siracusa e allenata dal 2014 dal tecnico Emanuele Serafin. “La Milone per me è una casa, una grande famiglia. Sono fiera di fare parte di questa società” afferma Giusi che tiene a ringraziare il presidente Maurizio Roccasalva e, soprattutto, il tecnico Emanuele Serafin per avere creduto in lei in un momento difficile della sua vita sportiva come quello legato ad un brutto infortunio.
Una lesione alla spalla che avrebbe scoraggiato chiunque ma non Giusi che, oltre ad essere una grande sportiva, è una imprenditrice di valore in una terra difficile e complicate come è la Sicilia. 
“Le donne siciliane hanno sempre dovuto faticare il doppio per ottenere successi sopratutto in campo lavorativo. Una donna al Sud incontra muri “mentali” e “culturali” capaci di spezzare qualsiasi “tronco”, ma per fortuna non tutti e la Parolino è diventata una icona dell’imprenditoria siciliana femminile capace di reggere ogni lotta e sopruso con dignità e onore” afferma Giusi Parolino parlando della sua attività imprenditoriale. Tantissimi i successi in vari settori lavorativi e personali, ma per Giusi il giavellotto resta la sua più grande passione e spinta dalla caratteristica determinazione e nonostante ad Agrigento non esista un campo di atletica leggera, nel 2013 riprende l’attività agonistica.
“Dovevo fare coesistere gli impegni lavorativi con la mia più grande passione che era ed è il giavellotto e per questo ogni giorno prima di andare al lavoro programmavo una sessione di allenamento alle 6 per poi, a fine giornata, ritrovarmi nuovamente ad allenarmi” afferma Giusi che da allora non si è più fermata ed ha collezionato record su record con fatica, dedizione e la determinazione che la contraddistingue.
E’ sicuramente l’atleta dei record basti pensare a quello italiano di quest’anno nel lancio del giavellotto con l’attrezzo assoluto 600G migliorato di oltre 4 metri e “demolito” dopo 12 anni (il precedente record apparteneva a Rita Bottiglieri con la misura di 24,98 metri).
“Sì ho collezionato tantissimi record e prestazioni di valore che non sempre hanno avuto la giusta considerazione nel settore dell’atletica siciliana. Ma voglio precisare che la mia non è una esperienza solitaria, per me è fondamentale la dimensione gruppo (che ho trovato nella ASD Milone Siracusa) e quella voglia di essere un esempio soprattutto per le giovani atlete che quotidianamente in Sicilia trovano mille difficoltà nel praticare l’atletica e lo sport in generale” continua Giusi Parolino che punta il dito contro la situazione drammatica degli impianti sportivi in Sicilia che non è sicuramente all’altezza dei tantissimi atleti che con i loro risultati portano in alto il buon nome della Sicilia dell’atletica leggera.
L’assenza di impianti adeguati spinge gli atleti a volte a doversi allenare in ambienti non sicuri con il rischio di infortuni anche gravi. “In 8 anni sono stata vittima di molti infortuni anche gravi, che mi hanno precluso la partecipazione a manifestazioni e meeting sportivi, perché costretta ad allenarmi all’interno di una cementeria in disuso, senza contare i tantissimi attrezzi rovinati o persi” continua Giusi che soltanto da un mese, grazie all’ospitalità del presidente dell’Akragas, può allenarsi all’interno dello Stadio Esseneto. Problema parzialmente risolto perché Giusi per potersi allenare nel lancio del giavellotto ogni sabato si sposta, a proprie spese, ad Enna.
Ma cosa riserva il futuro per la pluricampionessa agrigentina, che ha all’attivo oltre 200 medaglie d’oro? “Ho programmato qualche settimana di riposo per poi iniziare la preparazione invernale per la stagiona agonistica 2023. Sono tanti gli obiettivi in campo assoluto che mi sono prefissata non ultima la partecipazione ai Campionati Europei Over 35” conclude Giusi Parolino.