Serie B2, per le siciliane il fattore casa domina all’insegna dei 3-0

di Alessandra Puglisi

Nella terza giornata del girone M in Serie B2 femminile stravince il fattore casa.  Tutti gli incontri in cui sono state impegnate le siciliane sono finiti 3-0 a favore delle squadre ospitanti.

Caltanissetta a punteggio pieno

Mantiene la testa della classifica a punteggio pieno l’Albaverde Traina Caltanissetta, vincitrice contro la Planet Strano Light Catania.  Tre set dall’andamento sostanzialmente identico (25-16, 25-13, 25, 13) in cui le nissene hanno mostrato grande efficacia negli attacchi di Angilletta (15 punti, top scorer) e D’Antoni (11 punti) e notevole precisione in ricezione.  Ancora un avversario che non ha lasciato molto spazio alle ragazze di Andaloro e Licciardello che non sono riuscite a muovere la classifica.  Il Traina Caltanissetta è adesso atteso da un’interessante sfida in Calabria contro la Sensation Profumerie, anch’essa ancora imbattuta e seconda in classifica ad un solo punto da Spena e compagne.

Zafferana accelera

Il Cosedil Zafferana ha travolto la Procori Ericina Volley con la migliore prestazione della stagione (25-17, 25-9, 25-13).  Per le ragazze di Mister Mantarro, una prestazione senza sbavature, con un ritmo che ha soffocato ogni velleità delle quotate avversarie.  Rispetto alle prime gare della stagione, la squadra del presidente Lizzio è riuscita ad evitare errori e cali di tensione, mostrando grandi potenzialità di gioco.  L’Ericina è sembrata dover ancora amalgamare al meglio le ultime arrivate.

Al CUS il derby catanese

Ha parzialmente deluso le aspettative della vigilia la riedizione dello scontro promozione dalla passata stagione tra CUS Catania e Bricocity Alus Mascalucia.  Ci si attendeva infatti una partita vibrante e di grande equilibrio come quelle dell’anno precedente.  Si è trattato invece di una vittoria netta – l’ennesimo 3-0 di giornata – per il CUS Catania.  L’equilibrio tra le due formazioni è durato per poco più di un set, con le due squadre che hanno battagliato nel primo parziale, vinto dal CUS ai vantaggi per 26-24.  Da lì in poi Ferlito e compagne sono riuscite ad imporsi con autorità sempre crescente (25-20, 25-19) a fronte di un Alus Mascalucia che non è riuscito sempre a mostrare l’indole battagliare che ne aveva caratterizzato le prime due uscite.

Prime vittoria per Volley Valley e Ardens Comiso

Prima vittoria per la Volley Valley Funivie dell’Etna che ha avuto la meglio della Saracena Cassiopea Sisa.  Dopo due sconfitte al tie-break nelle prime giornate contro Zafferana e Reghion seguite però a buonissime prestazioni, le ragazze di Piero Maccarone hanno così colto il bottino pieno.  In questo caso il 3-0 è arrivato dopo un primo set tutt’altro che semplice, strappato con le unghie dalle catanesi.  La Saracena ha infatti approcciato l’incontro in maniera più che positiva, specie grazie agli attacchi di Daria Prokopenko.  Le ragazze di Mister Fazio sono arrivate ad avere un vantaggio di cinque punti (9-14) facendo così pensare di poter portarsi in vantaggio.  La Volley Valley ha però ritrovato fluidità di gioco e pericolosità al servizio nella seconda metà del set, riuscendo così a rimontare e a chiudere il set grazie all’ace di Chiara Giorgianni, chiamata in causa in battuta da coach Maccarone.  La vittoria in rimonta ha dato grande convinzione alle catanesi che hanno messo in campo una buona varietà di soluzioni in attacco e vinto il secondo set 25-17.  L’andamento del terzo set ha per lunghi tratti ricalcato il secondo, con un momento di suspense finale quando, sul 24-19, la Saracena è riuscita ad annullare ben quattro match point prima di soccombere all’attacco vincente di Alessia Isgrò che ha chiuso l’incontro sul 25-23.

Primi tre punti anche per la Logos Ardens Comiso contro la Stefanese Volley.  Le persistenti indisponibilità in rosa hanno indotto coach Tandurella a fare di necessità virtù.  Cambio ruolo per Paola Guccione che ha svestito i panni da libero per indossare quelli di schiacciatrice e inserimento al suo posto in sestetto per la quindicenne libero Alessandra Migliorisi.  Le mosse sono apparse efficaci e le comisane si sono imposte con un perentorio 3-0 riuscendo a svilire qualsiasi tentativo di ripresa della Stefanese.