Basket, crisi nera Ragusa, Milazzo trascina San Martino alla vittoria

di Pietro Minardi

E’ crisi nera per la Passalacqua Ragusa, che cade per la quarta volta consecutiva in campionato contro San Martino Lupari. Le lupe triofano al PalaMinardi per 80-72, al termine di un match nel quale le aquile iblee sembravano aver imposto un cambio di passo decisivo nel terzo quarto. Poi le solite amnesie difensive e la scarsa precisione in attacco. Fattori aggravati da una mancanza di rotazioni che incide soprattutto nel finale.

Un momento difficile per la formazione ragusana, arrivata in un PalaMinardi mai così deserto negli ultimi anni (periodo pandemico a parte chiaramente). Ragusa può consolarsi con la prestazione di Kristine Anigwe, top scorer dell’incontro con 24 punti in 30 minuti giocati sul parquet. La donna immagine dell’incontro è però Ilaria Milazzo. La playmaker siciliana, arrivata lo scorso anno dalle parti di San Martino dopo un’esperienza in Polonia, realizza 19 punti figli anche di tre realizzazioni dall’arco dei 6,75. Bene anche la palermitana Francesca Russo, che ha messo giù una prestazione da 17 punti. Due punti anche per l’altra ex Andros Basket Palermo, ovvero Marta Verona, arrivata quest’anno dall’Alma Basket Patti.

DIAMANTI SULLA PARTITA: “MOLTA CONFUSIONE”

Una sconfitta sulla quale ha fatto autocritica il coach delle aquile iblee Mirko Diamanti. “Il finale? In genere non c’è mai una causa precisa, sono una serie di concause – ammette coach Diamanti – probabilmente un calo dal punto di vista fisico nella parte finale, dal momento che in questi momenti l’avere poche rotazioni che non sono solo quelle della partita ma anche quelle della settimana, può fare la differenza. Ma al di là di questo credo che anche stasera abbiamo fatto molta confusione, sbagliando anche una serie di buoni tiri, ci sono anche probabilmente degli aspetti psicologici che sicuramente influiscono in questo”.