Messina-Monterosi 3-2, show tra gol e papere. A segno il portiere Lewandowski!
di Alessandro CalleriCalcio06 Novembre 2022 - 13:56
Accade di tutto al “Franco Scoglio” nella sfida di mezzogiorno tra Messina e Monterosi, vinta per 3-2 dalla squadra di Auteri. I padroni di casa sbloccano al 20′ con Fazzi e raddoppiano al 33′ grazie all’estremo difensore Lewandowski che, da porta a porta, scavalca incredibilmente il collega Alia. Lipani accorcia al 40′ (pasticcio di Lewandowski), poi Grillo beffa nuovamente l’incerto Alia al 42′ e al 45′ è sempre Lipani a riaprirla. Nel secondo tempo il risultato non cambia più.
Nel lunch match della dodicesima giornata del girone C di Serie C, prima gara in assoluto scelta dalla Lega Pro per contrastare il caro energia, alla presenza in tribuna del presidente Francesco Ghirelli, il Messina cerca di tornare al successo contro il Monterosi dopo la prova incolore di Monopoli. La squadra peloritana è chiamata ad abbandonare l’ultimo posto in classifica, occupato insieme a Fidelis Andria e Picerno. Auteri conferma il 3-4-3, scegliendo Lewandowski tra i pali, Berto, Camilleri e Filì in difesa, Fiorani, Mallamo, Fofana e Fazzi a centrocampo, con Grillo, Curiale e Catania a comporre il tridente offensivo. Out per squalifica Konate.
L’incontro, su un terreno in condizioni proibitive a causa delle forti piogge di questi due giorni, non ci mette molto ad accendersi. Al 2’ insidiosa conclusione per gli ospiti di Santarpia, Lewandowski non trattiene e manda in angolo. Il Messina si fa vedere sull’asse Curiale-Catania, Alia in uscita blocca il pallone. Al 10’ la rovesciata di Cancellieri per il palo clamoroso colto dal Monterosi. La sblocca però il Messina al 20’ con Fazzi: l’ex crotonese viene liberato al tiro da Fiorani, rientra a sistemarsi la sfera e spedisce all’angolino alla sinistra del portiere. Sull’1-0 i giallorossi spingono sulle ali dell’entusiasmo. Al 30’ Grillo opta per la soluzione personale, vedendosi rimpallare il suo tiro dal limite dell’area. Tre minuti più tardi accade l’incredibile. Il portiere Lewandowski batte un calcio di punizione dalla propria metà campo, il pallone si impenna prendendo una strana traiettoria e Alia, troppo avanti, si fa scavalcare. Grande esultanza dell’estremo difensore polacco, abbracciato dai compagni, a segno come Manitta (quella volta su azione) in un Castrovillari-Messina del 2000. Una scena degna di Mai dire gol. Andato sul 2-0 il Messina ha un calo di tensione e, dopo il tentativo a giro di Di Paolantonio, il Monterosi accorcia le distanze al 40’ sfruttando proprio un errore di Lewandowski, che in uscita bassa si lascia sfuggire il pallone sul tiro di Carlini e favorisce il tap-in di Lipani. Un’altra pazzesca papera di Alia manda però il Messina sul 3-1. Punizione da posizione defilata di Grillo, il portiere laziale cerca di andare in presa, ma pasticcia e non trattiene, regalando di fatto il gol. Messina vicinissimo al bersaglio grosso anche con Curiale che riceve in area ma spreca a tu per tu con Alia. Le emozioni del primo tempo non finiscono qui, perché al 45’ Di Paolantonio pesca in area Lipani, ancora lui, che sigla il 3-2.
Nella ripresa, al 9’, Lewandowski respinge in tuffo il tiro-cross di Santarpia, deviando in corner. Gasperi ci prova da lontano al 10’, palla di poco sopra la traversa. Doppio cambio di Auteri che inserisce Balde per l’evanescente Curiale e Marino per Mallamo. Menichini risponde con l’attaccante Costantino al posto dell’ammonito Gasperi. Al 24’ ripartenza ospite condotta da Santarpia che calcia alto, ma viene comunque punito con il giallo l’intervento ai suoi danni di Camilleri al limite dell’area. Punizione battuta sul fondo da Costantino per il sospiro di sollievo dello stadio. Altro brivido al 29’ con il tiro al volo di Verde, pescato da Santarpia all’altezza del secondo palo, bloccato da Lewandowski. Altre due le sostituzioni: Iannone e Napoletano per Catania e Grillo. Al 39′ il Messina divora il 4-2 prima con Balde che, dopo una serpentina in area, scivola al momento del tiro e Napoletano poi, il quale si fa respingere la successiva ribattuta sulla linea. Dentro pure Trasciani per Filì nel concitato finale. Quattro i minuti di recupero concessi dall’arbitro. Il Messina tiene e conquista una vittoria importantissima, la terza in questo campionato, tutte centrate al “Franco Scoglio”.
Messina-Monterosi 3-2
Messina (3-4-3): Lewandowski; Berto, Camilleri, Filì (42′ Trasciani); Fiorani, Mallamo (15’ st Marino), Fofana, Fazzi; Grillo (35′ st Napoletano), Curiale (15’ st Balde), Catania (35′ st Iannone). A disp. Daga, Zuppel, Ferrini, Angileri, Versienti. All. Auteri.
Monterosi (3-5-2): Alia; Mbende, Tartaglia (40′ st Tolomello), Piroli; Verde (30’ st Burgio), Gasperi (21’ st Costantino), Lipani, Di Paolantonio (30’ st Parlati), Cancellieri (30’ st Di Renzo); Carlini, Santarpia. A disp. Moretti, Giordani, Liga, Di Francesco, Ferreri. All. Menichini
Arbitro: Zanotti di Rimini (assistenti Piazzini di Prato e Lipari di Brescia)
Marcatori: 20’ pt Fazzi (Me), 33’ pt Lewandowski (Me), 40’ pt Lipani (Mo), 42’ pt Grillo (Me), 45’ pt Lipani (Mo)
Note – Ammoniti: Gasperi (Mo), Camilleri (Me), Berto (Me), Mbende (Mo). Spettatori: 192 biglietti venduti (incasso 1842 euro) più la quota abbonati (995). Recupero 0′ pt, 4′ st.