Esce sconfitta la Waterpolo Palermo dalla trasferta romana contro la forte Olympic Roma, allenata da Mario Fiorillo. La squadra di Paolo Malara lotta fino alla fine e ha poco da rimproverarsi, se non per un paio di occasioni perse nel primo quarto. Un match tra due squadre giovani a confronto in cui ha prevalso la maggiore esperienza dei capitolini nella categoria. Al fischio finale termina 14 – 11 per la squadra di casa, anche loro orfani del proprio pubblico.

La cronaca

Primo quarto equilibrato nonostante il parziale di 3 – 1 per l’Olympic. Calcaterra protagonista tra i romani autore di tre reti, mentre nella Waterpolo Palermo è Migliaccio l’uomo più in evidenza. Il napoletano colpisce un palo sul 2 – 0 e si ripete sul rigore concesso dall’arbitro, tirato sul legno alla sinistra del portiere di casa Giannotti. Segna successivamente il gol del 3 – 1 in chiusura di tempo.

Il secondo quarto si apre subito bene per la Waterpolo Palermo che, con il gol di  Cardoni  servito bene da Galioto,  accorcia lo svantaggio sul 3-2. Dopo due minuti è Camposecco per l’Olympic a riportare la propria squadra a +2. La Waterpolo Palermo gioca a viso aperto e sembra aver preso le misure ad una difesa impeccabile nel primo tempo. Su una potenziale ripartenza avversaria un controfallo di Calcaterra, riconsegna la palla a Galioto che serve ancora Cardoni che non sbaglia sotto porta e segna la rete del 4 – 3. La partita si accende e sono nuovamente i padroni di casa a segnare con Baldi il gol del 5-3 al quale risponde ancora Cardoni dopo una traversa colpita da Pettonati e si va sul 5 – 4. Sul finale Luca Baldi si prende la scena e segna due reti, l’ultima a sei secondi dalla fine del secondo parziale che termina 7 – 4 per l’Olympic Roma. Ammonito l’allenatore di casa Fiorillo per proteste nei confronti del duo arbitrale.

Terzo quarto meno intenso, almeno all’inizio, poiché la stanchezza comincia a farsi sentire, soprattutto tra le fila della Waterpolo. L’Olympic allunga con i gol di Calcaterra e Ballerini e si porta sul massimo vantaggio di 9-4. Non riesce a trovare le misure la WP e bisogna aspettare un rigore segnato da Galioto per vedere gonfiare la rete di Giannotti. Ancora in gol la WP con Bogni che realizza con un forte tiro centrale e riaccende le speranze di riequilibrare la partita portando il risultato sul 9 -.6, ma subito dopo Calcasola riporta i padroni di casa a +4 a due minuti dal termine del parziale. Quasi allo scadere è Mattarella, che con un tiro di poche pretese sorprende un Giannotti distratto e porta il risultato sul 10 – 7.

Il Quarto tempo si apre subito con una ripartenza della Waterpolo Palermo ed è ancora Mattarella a siglare il gol del 10 – 8, sfruttando una ingenuità difensiva e riaprendo la partita. Cambio di fronte con Calcasola che serve Cianchetti che segna il gol del +3 per i romani. La Waterpolo comunque c’è e Russo accorcia nuovamente le distanze ma subito dopo Calcaterra segna il gol del 12 – 9. Migliaccio sciupa una ghiotta occasione e sulla ripartenza Giannotti serve bene Calcaterra che vola via solo davanti al portiere palermitano Cuccia e conquista un rigore trasformato successivamente da Baldi. La Waterpolo non molla e con Mattarella sfrutta una superiorità numerica e va sul 13 – 10. Fiorillo chiama il time out cercando di allentare la morsa della Waterpolo che con Russo accorcia ancora sul 13 – 11. Alla rientro è Calcasola che serve Baldi che mette fine definitivamente alla partita segnando il gol del 14 – 11.

Partita giocata a viso aperto da entrambe le squadre. Nella Waterpolo Palermo si è visto poco Pettonati, vero protagonista della prima partita di campionato contro l’Ischia Marine. I palermitani hanno dimostrato di potersela giocare alla pari, con una compagine, quella dell’Olympic Roma, sicuramente più quotata in questo difficile campionato di A2. Sabato prossimo ancora trasferta a Roma per la squadra di Malara che dovrà vedersela con la Roma Vis Nova, capolista del girone Sud a punteggio pieno dopo le vittorie contro Acqua Chiara e Ischia Marine.