In vantaggio grazie al gol realizzato da Fofana al 42′ il Messina si fa riprendere al “Franco Scoglio” dal Potenza, non sfruttando la superiorità numerica originata dall’espulsione di Rillo. Del Sole, al 74′, regala l’1-1 ai lucani e per la squadra di Auteri c’è solo da mordersi le mani per l’occasione persa.

Il Messina, a secco di punti di trasferta, conta sul fattore “Franco Scoglio”, dove ha vinto le ultime due gare casalinghe, per cercare di risalire in classifica. La sfida contro il Potenza è valida per la quattordicesima giornata del girone C di Serie C. Auteri sceglie ancora il 3-4-3, con Filì, Trasciani e Angileri nel pacchetto difensivo davanti a Lewandowski. Fiorani, Mallamo, Fofana e Fazzi a centrocampo, Grillo, Balde e Catania a comporre il tridente d’attacco. Prima del via osservato un minuto di raccoglimento, su disposizione della Lega Pro, nell’ambito delle iniziative previste in occasione della Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e della Giornata Mondiale delle vittime della strada.

Si gioca su un terreno reso pesante dalla pioggia e con il forte vento a disturbare le due squadre. Al 3′ punizione interessante per i padroni di casa. Balde colpisce la barriera e il suo secondo tentativo viene rimpallato sul fondo. Al 7′ ancora Messina pericoloso. Splendida la conclusione di Fofana, con Gasparini che vola a deviare in angolo. Al 10′ pasticcio difensivo dei giallorossi, ma Volpe spara alto e il Potenza spreca la chance. Balde ad un soffio dal primo gol stagionale al 16′, quando parte in progressione, resiste in area a Girasole, ma spara la conclusione fuori misura. Al 30′ corner di Catania, Angileri rimette in mezzo in spaccata, ma la difesa lucana riesce a liberare. Tiro di Caturano da fuori al 36′, intervento difettoso di Lewandowski che riesce in qualche modo a respingere senza trattenere la sfera. Ci prova al 40′ Catania con il sinistro a giro, Matino respinge. Due minuti più tardi il Messina passa. Angolo calciato da Catania, la retroguardia ospite si perde Fofana che tocca sottomisura col destro battendo Gasperini. Per il centrocampista, grande protagonista della scorsa stagione, è la prima marcatura in campionato. Si va al riposo con il Messina meritatamente in vantaggio per 1-0.

In avvio di ripresa subito tentativo del Potenza con Di Grazia fuori bersaglio. Al 10′ lo stesso Di Grazia finisce giù in area, ma per l’arbitro non ci sono gli estremi del rigore e il giocatore rossoblù viene ammonito per proteste. Il Messina sfiora invece il raddoppio al 12′ con Fazzi che, servito da Grillo, apre troppo il tiro e spedisce clamorosamente sopra la traversa. Doppia sostituzione operata da Auteri che manda in campo Marino e Iannone per Mallamo e Catania. Nel Potenza entrano Rillo e Belloni. E non passa nemmeno un minuto dal suo ingresso in campo che Rillo si fa espellere, commettendo fallo da ultimo uomo su Iannone, steso al limite dell’area. Azione originata dalla palla persa dal Potenza a metà campo, con il contropiede avviato da Balde. La punizione seguente calciata da Grillo è deviata in angolo. Messina ora anche in superiorità numerica, ma incapace di gestire il vantaggio. La squadra di Raffaele trova il pari con Del Sole al 29′ che si inserisce bene tra le linee sul pallone servitogli da Steffè e col mancino batte Lewandowski. Autentica doccia fredda per il Messina, è 1-1. Il Potenza si copre, con Del Pinto che rileva Caturano, mentre logicamente Auteri opta anche per la punta Curiale al posto di Grillo e poco dopo pure per Zuppel in luogo di Balde, tentando il tutto per tutto. Iannone ci prova in un paio di situazioni. Cinque i minuti di recupero accordati da Diop. Su Fiorani è attento Gasparini a respingere. Da corner in favore del Messina, procurato da Curiale, i padroni di casa rischiano poi la beffa totale sul contropiede del Potenza: Iannone provvidenziale in chiusura su Belloni, il cui tiro a tu per tu con Lewandowski termina di un soffio a lato per effetto della deviazione del portiere. Finisce qui, 1-1 tra Messina e Potenza. Un pareggio che non può soddisfare i peloritani, agganciati insieme alla Viterbese dalla Fidelis Andria in fondo alla graduatoria.

Messina-Potenza 1-1
Messina (3-4-3): Lewandowski; Filì, Trasciani, Angileri; Fiorani, Mallamo (16′ st Marino), Fofana, Fazzi; Grillo (34′ st Curiale), Balde (41′ st Zuppel), Catania (16′ st Iannone). A disp. Daga, Berto, Konate, Ferrini, Versienti, Napoletano. All. Auteri
Potenza (3-4-3): Gasparini; Girasole, Matino, Armini (22′ st Belloni); Gyamfi, Laaribi, Steffè, Volpe (33′ st Celesia); Di Grazia (22′ st Rillo), Caturano (33′ st Del Pinto), Emmausso (9′ st Del Sole). A disp. Alastra, Riccardi, Polito, Logoluso, Verrengia, Talia, Schimmenti. All. Raffaele.
Arbitro: Diop di Treviglio (assistenti Barcherini di Terni e Decorato di Cosenza)
Marcatori: 42′ pt Fofana (M), 29′ st Del Sole (P)
Note – Espulso al 23′ st Rillo (P). Ammoniti: Caturano (P), Filì (M), Mallamo (M), Laaribi (P), Di Grazia (P), Matino (P), Fazzi (P). Recupero: 1′ pt, 5′ st. Spettatori: 298 paganti (incasso 3.251) più quota abbonati