Qatar2022: non ci sono pause. Oggi gli ottavi

di Redazione

La prima fase del Campionato del Mondo 2022 ci consegna un quadro variopinto di squadre qualificate e comunque 16 squadre che rappresentano tutti i cinque continenti. Praticamente ottavi “global” con vittime eccellenti. Senza dubbio le eliminazioni di Belgio e Germania sono state quelle più clamorose. Ma non bisogna dimenticare che le due sudamericane che tornanno a casa e cioè Uruguay e Messico rappresentano una grave perdita per lo spettacolo e comunque anch’esse erano di difficile previsione. Ma ci sono pure outsider come Danimarca e Serbia che prima di iniziare il torneo avevano le carte in regola per arrivare almeno agli ottavi ma da questa fase sono state respinte senza nemmeno poterci entrare. Ma a fare scalpore sono stati i tanti risutati imprevedibili che se è vero che alla fine non hanno comportato altre elimiazioni eccellenti, sicuramente hanno reso piu avvincente questo torneo.

Risultati ammazza commesse

Nel girone A la gara che sicuramente ha rappreentato una sorpresa è stata quella della seconda giornata tra Olanda ed Ecuador finita 1-1 e che ha visto i tulipani in seria difficolta per lunghi tratti a maggior ragione se pensiamo che i sudamericani sono stati poi eliminati agevolmete dal Senegal. Comunque non bisogna dimenticare che il Senegal è campione d’Africa in carica. Per il resto la sua qualificazione agli ottavi può essere considerato un risultato che rimescola le classifiche mondiale del calcio, con l’Africa (vedasi anche la qualificazione del Marocco) che si continua a fare spazio.

Nel girone B nonostante gli inglesi si siano qualificati facilmente il pari con i “cugini lontani” statunitensi non rientra certamente nella casistica della normalità. In un girone complicato con tre squadre anglosassoni, con un derby britannico tra Galles e Inghilerra e con “un intruso” che rappresenta uno Stato politacamente distante dalle altre, con gravi problemi interni, il mix è stato esplosivo. Soprattutto l’ultima gara tra USA e Iran era quella piu carica di tensione e non solo di tipo agonistica. Tra l’altro ad aumentare la carica politica di questo girone sono stati i giocatori dello stato islamico che si sono “macchiati” di comportamento antisistema contro il regime dittatoriale di Teheran e la nomenclatura dominante in quel paese, non cantando l’inno nazionale in uno dei tre match. E forse questo può essere considerato al di la di quelli che possano pensare i puritani del calcio e cioè che la politca debba restare fuori dai campi di gioco, il risultato piu eclatante insieme a quello altro puramente calcistico. E cioè il 2-0 dell’Iran sul Galles, risultato che poi ha portato l’Iran ad un passo dalla qualificazione agli ottavi, sogno spezzato dagli yankees americani.

Nel Girone C c’è stata forse la madre di tutte le sorprese quella che non fatto dormire sonni tranquilli ai tifosi dei biancocelesti e che stava mettendo in seria difficoltà la squadra di Messi. La sconfitta per 1-2 nella prima gara contro una sorprendente Arabia Saudita ha dato comunque una dimanica diversa al torneo nel quale la stessa Arabia e il Messico sono rimaste sino alla fine in corsa per la qualificazione. E invece si è qualificata la squadra di Lewandowski. La squadra polacca ha raggiunto il massimo risultato con il minimo sforzo. Senza strafare e senza spettacolo. Tra le sedici qualificate al turno successivo è forse quella più anonima che però potrebbe avere ancora qualche freccia all’arco.

Sul Girone D c’è tanto da dire: si pensi al percorso seguito dalla Tunisia. Nelle due gare difficilissime con Francia e Danimarca ottiene rispettivamente una vittoria e un pareggio e nella gara nella quale poteva trovare meno insidie e cioè contro l’Australia, a sorpresa è stata sconfitta per 0-1. Risultato che poi alla fine ha rappresentato la pietra tombale del suo mondiale. La Danimarca come già accennato è stata la sorpresa negativa del girone, un disastro per una nazionale che aveva avversarie alla sua portata con Australia e Tunisia certamente alla vigilia non potevano rappresentare un grande ostacolo, cosa che invece è stata. Storica la sconfitta francese con i maghrebini.

Il Girone E è stato un vero è proprio massacro dei pronostici. Giappone primo in classifica in un girone che vedeva Spagna e Germania con quest’ultima eliminata: già questa affermazione potrebbe bastare per descriverlo. Ma in realta è successo ancora di più dall’inzio sino ai minuti finali. Prima giornata: Giappone 2 Germania 1. E sette gol della Spagna al Costarica. Ma non finisce qui. La stessa Costarica che nel secondo turno con un solo tiro in porta batte il Giappone che in quella gara non è mai entrato in campo. Nella terza giornata poi la Spagna perderà con il Giappone e la Germania vincerà con il Costarica che per una decina di minuti conduceva in vantaggio per 2-1, risultato che gli avrebbe garantito la qualificazione assieme al Giappone. Incredbile ma vero. Spagna dunque che deve ringraziate i tedeschi per avere con la loro rimonta tagliato fuori i centroamericani e rimesso in gioco le furie rosse.

Nel Girone F il Marocco finisce primo superando Croazia e Belgio con quest’ultima che lascia il mondiale nel quale il Belgo era partito bene con una vittoria ma le due successive gare sono state un vero e prorio incubo. Marocco con sette punti finali battendo il Belgio e pareggiado con i vicecampioni del mondo. Insomma tanta roba. Lukaku e compagni lascano un mondiale che potevano onorare diversamente.

Nel girone G basterebbe dire che il Camerun ha battuto il Brasile 1-0 per evidenziate quanto successo di pazzesco. La Serbia è eliminata da una Svizzera che finisce a sei punti con il Brasile che per differenza reti resta prima. Gli svizzeri sono la mina vagante del torneo. Il Portogallo superiore tecnicamente dovrà stare molto attento. Il Camerun battendo i carica ha vinto il suo “personale” mondiale.Nel girone H il Portogallo esce frantumato dalla sfida con la Corea del Sud. Uruguay e Ghana potevano dare molto di più. Soprattutto gli africani che atleticamente erano molto più freschi sua del Portogallo che dell’Uruguay.E stasera si comincia con Olanda-Usa e Argentina-Australia. Risultati finali prevedibili? Forse, ma attenzione!…la sorpresa è dietro l’angolo.