Il Palermo risorge a Benevento, Brunori porta i rosanero fuori dalla zona play-out

di Pietro Minardi

Matteo Brunori, l’ancora di salvezza di un Palermo ancora convalescente ma che torna alla vittoria dopo due sconfitte consecutive contro Cosenza e Venezia. I rosanero espugnano lo stadio Vigorito di Palermo, trionfando per 1-0 contro il Benevento. I rosanero salgono a quota 18 in classifica, uscendo dalla zona play-out. Adesso, gli uomini di Corini sono attesi dal turno infrasettimanale dell’Immacolata contro il Como.

PRIMO TEMPO SENZA EMOZIONI

Il tecnico rosanero cambia rispetto alla partita contro il Venezia. Fuori Broh, che ha avuto un attacco di gastroenterite in settimana, e dentro nell’undici iniziale Samuele Damiani. Il Palermo si schiera quindi con il classico 4-3-3 che, a tratti, si trasforma in 3-5-2. L’intento di Eugenio Corini è chiaro: lasciare il pallino del gioco al Benevento, per poi partire in ripartenza. Una partita scialba e da grossi sbadigli. Per il primo cross del Palermo in area si deve attende addirittura la metà del primo tempo. Al 32′ si apre il cartellino dell’arbitro, per un giallo rifilato a Gomes per protesta.

Verso la fine del primo tempo, il Benevento prova il forcing offensivo. Primo tiro degno di nota al minuto trentacinque. Letizia recupera palla a centrocampo ed avanza palla al piede. L’esterno prova il tiro da distanza siderale, palla alta sulla traversa. Un minuto dopo è l’ex La Gumina a provare la conclusione. L’attaccante scambia con il collega di reparto Forte e calcia dal limite. Palla alle stelle. Un minuto dopo è ancora Benevento. Forte viene servito al limite dell’area. Il suo tiro viene contrato da Bettella in angolo.

Al 41′ la più grande palla gol per i padroni di casa. E’ Acampora, dal limite dell’area, a ricevere il pallone e a calciare a giro. La palla esce di poco. Pigliacelli non ci sarebbe arrivato. Un minuto dopo il primo tiro del Palermo. Ci prova Sala da trenta metri, palla fuori. E’ l’ultimo “sussulto” di un primo tempo anonimo. Si va al riposo sullo 0-0.

BRUNORI ILLUMINA LA STRADA DEL PALERMO

La ripresa si apre sul canovaccio del primo tempo. Al minuto cinquanta, i sanniti pareggiano il conto dei cartellini con il giallo per Viviani, per un brutto fallo su Segre. Al 53′ il lampo che illumina la partita. Gomes recupera un pallone importantissimo e lancia in avanti Brunori. Contropiede due contro due con l’attaccante rosanero che calcia perfettamente di destro e batte Paleari: 0-1 Palermo.

All’ora di gioco, si muove qualcosa in casa Benevento, subissato dai fischi dei soi tifosi. Fuori Forte, Farias e Viviani, dentro Tello, Simy e Schiattarella. Cinque minuti dopo Cannavaro è chiamato ad un altro cambio forzato. Fuori La Gumina, ex del match, dentro Kubica. Due minuti dopo la replica di Corini: fuori Damiani e dentro Broh. Al 69′ si rivede in avanti il Benevento con Acampora, ma la palla esce vicino al palo.

Un minuto dopo altro lampo di Brunori. Kubica la combina grossa a metà campo. L’attaccante rosanero sfiora l’eurogol cogliendo Paleari fuori dai pali. La sua gioia viene spenta soltanto dal palo. Sull’altro fronte, Letizia serve Improta che prepara il destro, perdendo troppo tempo, con la conclusione deviata in angolo. Doppio cambio in casa Palermo. Sala è stremato, sostituito da Crivello. In aggiunta, Corini toglie anche uno spento Valente, dentro Vido.

SOLERI SI DIVORA LO 0-2

Il Palermo si chiude e il Benevento ci prova ma senza convinzione. Al 78′ giallo per Broh, per un brutto fallo su Schiattarella. Al minuto 81′ fuori l’uomo copertina rosanero, Matteo Brunori, dentro Soleri. Il tecnico rinforza anche la difesa, con Marconi al posto di Di Mariano. Di occasioni se ne vedono sempre meno. All’ottantaseiesimo ci prova Simy di testa, ma l’attaccante non riesce a dare forza e la sfera si spegne fuori. Due minuti dopo giallo per Kubica, per un brutto fallo da dietro su Segre.

Nei pressi del novantesimo il Benevento ha l’occasione per il pari. Cross di Acampora che trova Improta in area. Il giocatore sannita calcia di punta e non trova il secondo palo. In pieno recupero il Palermo ha un occasione d’oro per raddoppiare. Gomes rinvia in rovesciata e trova Vido. L’attaccante avvia un contropiede due contro due e serve Soleri. L’ex Padova non è freddo e si fa ipnotizzare da Paleari in angolo. Un minuto dopo arriva anche il giallo per Tello, per un fallo su Vido. E’ l’ultima emozione dei sette minuti di recupero. Il Palermo espugna il Vigorito e conquista tre punti fondamentali per la corsa salvezza.