Nella giornata di domani, domenica 11 dicembre, alla Piscina Nesima di Catania (vasca da 25 metri) si svolgerà la fase regionale del Campionato Nazionale a squadre di nuoto. Conosciuto anche come Coppa Caduti di Brema, entro il 24 dicembre le varie federazioni regionali dovranno inviare i risultati per stilare le classifiche Nazionali. Possibile svolger le varie fasi regionali entro e non oltre il 23 dicembre.

I punteggi ottenuti dalle società serviranno per decretare i Campioni d’Italia, sia per settore maschile e femminile che quello assoluto che tiene conto di entrambi i settori. Le prime otto società saranno classificate in Serie A1, qui sarà assegnato il titolo di campione d’Italia. Dalla nona alla sedicesima in serie A2, dalla 17ª alla 40ª in serie B. Le prime società di Serie A2 e Serie B saranno dichiarate campioni della categoria, facendo la distinzione ancora una volta tra assoluto, maschile e femminile.

Le squadre e il regolamento

Le società siciliane che parteciperanno sono: Cus Palermo, Polisportiva Nadir, Polisportiva Mimmo Ferrito, Poseidon Swim, Sicilia Nuoto, Ssd UniMe, Athon Augusta, Circolo Canottieri Ortigia 1928, Kiran Club Nuoto Caltagirone, La Fenice, Nuoto Chiaramonte. Non sono state ammesse le formazioni che non hanno coperto almeno i 4/5 delle gare in programma, 12 per settore.

Le squadre sono composte da un massimo di 10 nuotatori e 10 nuotatrici dalla categoria Assoluti ed Esordienti A. I tempi conseguiti saranno convertiti in punteggi tabellari Fina e andranno a sommarsi nella classifica generale delle società, a meno che la prestazione non superi i 300 punti, sotto questa soglia limite infatti saranno attribuiti 0 punti. Qui il programma.

L’incidente e le vittime

La manifestazione vuole ricordare l’incidente aereo del 28 gennaio 1966. Le vittime di quel tragico volo che doveva atterrare a Brema furono 46, compresi 4 membri dell’equipaggio, tra cui una selezione di nuotatori della Nazionale: Bruno Bianchi, Dino Rora, Sergio De Gregorio, Amedeo Chimisso, Luciana Massenzi, Carmen Longo, Daniela Samuele e l’allenatore Paolo Costoli. Sull’aereo anche il telecronista Rai Nico Sapio che era al seguito della squadra a cui è dedicato l’omonimo trofeo che si svolge a Genova.