Domani il via della Naturosa Catania Marathon 2022
di RedazioneAtletica leggera10 Dicembre 2022 - 13:42
Manca solo lo start della Naturosa Catania Marathon 2022. Il via sarà dato, infatti, domani (domenica 11 dicembre) alle ore 8.45 da viale Kennedy all’altezza del Lido Verde. Unica partenza per le tre distanze in programma. La 10.5 km., la mezza maratona e la distanza regina della maratona (42,195 km). Il primo giro (uguale per tutti) entrerà in città, con ritorno su viale Kennedy che sarà arrivo per i 10.548 metri. La maratona dovrà poi effettuare tre giri (da 10,548 km), interamente pianeggianti, su viale Kennedy, mentre la mezza maratona dovrà continuare per un solo giro su viale Kennedy. Grande lo sforzo organizzativo, ben supportato dalle autorità locali per l’ingresso in città; un numero su tutti, i circa 300 volontari che dislocati lungo il percorso vigileranno sulla sicurezza degli atleti. Numeri importanti e forse insperati alla vigilia, saranno infatti più di mille gli atleti al via. Gli over 55 in gara saranno 148, al femminile due invece le categorie più numerose, la SF45 e la SF50 con 34 atlete. Oltre all’Italia, le nazioni rappresentate sono tredici: Argentina, Belgio, Canada, Germania, Stati Uniti, Ghana, Giappone, Gran Bretagna, Malta, Repubblica San Marino, Romania, Ungheria e Ucraina. Tra le regioni italiane, le più generose (oltre alla Sicilia) sono Calabria (32), Lombardia (21), Piemonte (15), Veneto (14) e Toscana (11).
La società organizzatrice, Atletica Sicilia, divide con la Monti Rossi Nicolosi il numero maggiore di atleti al via, ben 43; a seguire la Podistica Jonia Giarre e la Florida Running con 25, la Libertas Running Modica con 17, l’Archimede Siracusa e la Podistica Sciuto con 16, la Placeolum con 15, Tre Colli Scicli, Pietro Guarino, No al Doping Ragusa, Esercito 62° Reggimento Fanteria con 14, via via le altre. 146 gli atleti Runcard.
L’atleta più anziano in gara è l’avolese Sebastiano Caldarella di 87 anni (impegnato nella distanza più breve) la meno giovane è Grazia Costa. I più giovani sono Valerio Messina e Irene De Luca, entrambi diciottenni. Auguri a Giuseppe Freni e Antonino Viola, che domenica festeggeranno di corsa il loro compleanno.
Nella maratona forfait dell’ultimo momento del vincitore dello scorso anno Giuseppe Privitera, infortunatosi durante un allenamento. Ci sarà invece Sebastiano Foti, secondo sempre lo scorso anno. L’uomo da battere è però Lorenzo Lotti, ancora una volta presente alla Naturosa Catania Marathon, per cercare il prestigioso “tris” sfuggito nel 2021.
L’atleta di Predappio, vanta un primato davvero particolare, il record mondiale di 50 km di corsa con il passeggino (con a bordo il figlio Raimondo) fatto registrare, lo scorso settembre, a Winschoten, in Olanda, fermando il cronometro a 3h15’57”.
Sempre nella maratona, ma al femminile, particolare curioso, la presenza di due atlete, Matilde Rallo e Maria Giangreco, vincitrici “da master” della Maratona di Messina.
Nella mezza l’atleta al femminile da battere sarà la peruviana del GS Fiorino, Nadine De La Cruz terza alla maratona di Ravenna dello scorso 13 novembre e vincitrice sempre della mezza lo scorso anno a Catania.
Tra gli uomini Vito Massimo Catania torna in gara dopo Gela e spingerà la carrozzina di Giusi La Loggia affetta da atassia. Tra le donne, sempre nella mezza, ci sarà la giapponese Mika Iwaguchi che ha vinto nel 2018 la prima edizione della maratona di Catania.
In gara, per il più bello dei ritorni, Maurizio Giustolisi, atleta catanese che all’inizio della pandemia fu gravemente colpito dal Covid-19, trascorrendo un periodo in rianimazione. Dopo un lungo calvario ed una adeguata riabilitazione, Giustolisi domenica sarà alla partenza della 10.5 km. Distanza più breve impreziosita dalla presenza di Abdelkrim Boumalik, mattatore delle gare podistiche siciliane e campione italiano in carica nei 10 km su strada, nella categoria (SM55).
La IV edizione della NATUROSA CATANIA MARATHON è organizzata dall’ASD Atletica Sicilia, patrocinata dal Comune di Catania, dal Coni Catania, sotto l’egida della FIDAL.