Il 6 gennaio ritorna a Catania la “Run2Castles”

di Alessandra Puglisi

La “Run 2 Castles”, manifestazione podistica, esempio di perfetta sinergia tra sport, arte e turismo, si svolgerà il prossimo 6 gennaio e vedrà correre agonisti e amatori dal Castello di Aci Castello al Castello Ursino a Catania.

Fermento ed entusiasmo per “Run 2 Castles”, presentata alla conferenza stampa di ieri presso il Trilogy Restaurant di Catania e organizzata, in seconda edizione, da Sport Extreme Triathlon insieme con l’ente di promozione sportiva Csain. L’itinerario di 10 chilometri e 500 metri, vede tra le principali tappe: Aci Castello, Scogliera, Via Villini a Mare, Ognina, lungomare Artale Alagona, Viale Ruggero di Lauria, Piazza Europa, Corso Italia, Viale XX Settembre e poi Via Etnea con i suoi palazzi barocchi, Piazza Università, Piazza Duomo, ed infine Via Garibaldi con arrivo davanti al Castello Medievale di Catania, il Castello Ursino, in Piazza Federico di Svevia. E’ prevista anche la possibilità di partecipare alla staffetta uomo-donna-uomo (denominata “Relay Race”) con frazioni di 3km e 500 ciascuno. Le iscrizioni si chiuderanno il 3 gennaio.

L’evento nasce da un’idea dell’organizzatore Mario Lombardo, presidente della ASD Sport Extreme, ispirato dall’esperienza in Scozia di una gara trentennale di 10 chilometri, che collega in maniera suggestiva, appunto, due castelli storici locali. La trasposizione catanese in una competizione regionale, molto veloce e su terreno interamente pianeggiante, risulta essere del tutto inconsueta e originale per il panorama italiano. Innanzitutto, non si tratta del solito circuito circolare, ma si svolge da una tappa all’altra senza ritorno, e poi, oltre alla peculiarità sportiva, ha anche una peculiare valenza culturale e turistica. Ha il pregio di snodarsi non solo tra due castelli millenari, ma anche tra le tante bellezze naturali presenti lungo il percorso, per lo più waterfront. Prevista la partecipazione di numerosi podisti provenienti da tutta la Sicilia e anche da fuori isola, nel progetto di Lombardo c’è l’obbiettivo di far conoscere le attrazioni naturali e storico-culturali del nostro territorio, valorizzando l’importanza del Castello normanno di Aci Castello e soprattutto il Castello Ursino, resistito nel tempo alle colate e ai terremoti, forse solitamente meno in risalto rispetto al primo. Inoltre, come lo stesso organizzatore dichiara “per chi ama correre, professionista o non, il percorso maggiormente usato per gli allenamenti coincide per lo più con quello della gara ed è bello gareggiare in un posto dove ci si allena”.

Presenti alla conferenza stampa anche Giacomo Bellavia, amministratore unico di Amts (Azienda Metropolitana Trasporti e Sosta Catania S.p.A.), che ha dichiarato il suo entusiasmo nel sostenere un evento che interessi oltre a temi come la cultura dello sport e la valorizzazione del territorio, anche il tema della mobilità e del turismo. Sono intervenuti anche Giuseppe Sciuto, responsabile regionale atletica dello Csain e il vicepresidente nazionale vicario Csain Salvo Spinella. Per Sergio Parisi, consigliere regionale Coni e già assessore allo Sport del comune di Catania, la manifestazione rappresenta un grande segnale di ripresa e di speranza dopo la chiusura del lock down. Parisi inoltre ha sottolineato l’importanza dei dirigenti sportivi lungimiranti che riescono a fare turismo con idee e progetti legati allo sport”. Mario Lombardo ha chiuso così: “nel febbraio 2020 la prima edizione è andata bene, abbiamo avuto 400 iscritti, ed è stata una delle ultime gare prima della chiusura imposta dalla pandemia, quest’anno ripartiamo con grandi aspettative, con l’intenzione di superare i numeri della scorsa volta e di crescere di anno in anno. Il sogno, poi, è quello di farla diventare una gara internazionale, che sia da richiamo per grossi nomi di professionisti della disciplina”.