Balde del Messina (foto Facebook Acr Messina)
Il Messina si sblocca alla prima in panchina di Ezio Raciti e comincia bene il nuovo anno. Balde e Fofana regalano la vittoria per 2-1 contro la Virtus Francavilla, utile a spezzare la serie di sconfitte. Nel mezzo il gol di Patierno per il momentaneo pareggio ospite. Pugliesi rimasti in 10 per l’espulsione di Minelli.
Nel primo impegno del 2023 il Messina ultimo in classifica riceve la visita dalla Virtus Francavilla con l’imperativo di conquistare i tre punti. Al “Franco Scoglio” si gioca per la seconda giornata di ritorno del girone C di Serie C. Raciti, in coppia con Cinelli, torna ufficialmente in panchina dopo la cavalcata della scorsa stagione culminata con il raggiungimento della salvezza. Il neo acquisto Fumagalli è subito titolare in porta. Versienti, Trasciani, Berto e Filì in difesa, Fiorani, Fofana e Mallamo a centrocampo. In avanti Catania, Balde e Curiale. Sugli spalti prosegue la contestazione nei confronti del presidente Pietro Sciotto. Prima del via osservato 1′ di silenzio in memoria di Gianluca Vialli, scomparso ieri a Londra dopo una lunga malattia.
Al 3’ il Messina si fa vedere con Curiale che ruba palla all’altezza del centrocampo e serve Catania, la sua conclusione viene però rimpallata dalla difesa biancazzurra. Fumagalli, all’8’, respinge in tuffo sul rasoterra da fuori di Murilo, concedendo il corner. Tutto da dimenticare, al 15’, il tiro di Patierno che finisce alle stelle. Al minuto 18 il Messina sblocca il risultato. Ripartenza affidata a Curiale, palla a Balde che accelera e dal limite batte Avella, indirizzando all’angolino basso alla sinistra del portiere. Per l’attaccante è la prima rete stagionale. Al 20’ la squadra di Raciti sfiora anche il raddoppio con Catania, gran botta che Avella vola a deviare in angolo. Inutili le proteste dei padroni di casa al 30’: Catania va giù dopo l’intervento in area di Cisco, per la Marotta il gioco può proseguire. Dopo il brivido corso da Fumagalli (rilancio su Patierno, con la sfera che s’impenna pericolosamente), si va al riposo sull’1-0 in favore del Messina.
Inizio di ripresa complicatissimo per i peloritani. Calabro inserisce Tchetchoua e Di Marco per Risolo e Macca e la sua squadra cambia volto. Patierno di testa, sugli sviluppi di un corner, indirizza debolmente tra le braccia di Fumagalli, mettendosi poi le mani tra i capelli. Pericolosi anche Maiorino, al tiro da sinistra e Murilo, conclusione sopra la traversa. In mezza rovesciata ancora Murilo spedisce alto. Messina alle corde, la Virtus Francavilla domina e sigla l’1-1 al 13’ grazie al colpo di testa di Patierno. Il centravanti sfrutta alla perfezione il cross di Maiorino dalla fascia sinistra, trovando l’aiuto del palo per battere Fumagalli. Le mosse, tardive, di Raciti: Grillo e Konate per Fiorani e Balde. Appena entrato Grillo sbaglia l’aggancio, vanificando il servizio di Fofana. I pugliesi sfiorano poi il vantaggio sulla punizione di Maiorino, traiettoria velenosa con Fumagalli attento ad alzare in angolo. Clamorosa al 19’ l’ingenuità di Minelli che, già ammonito, finisce anzitempo sotto la doccia, rimediando il secondo giallo nel giro di pochi minuti. Il Messina tenta il tutto per tutto con Zuppel per Mallamo, mentre Calabro è obbligato a togliere Murilo per inserire Idda nella linea difensiva. Catania, al 24’, scivola al momento del tiro, sprecando una ghiotta chance, creata dall’inserimento di Fofana. Messina che spinge sull’acceleratore con l’uomo in più e trova il 2-1 al 36’: Zuppel riceve a centro area ed appoggia all’indietro per Fofana, tiro dell’ivoriano all’angolino che non lascia scampo ad Avella. La gioia del capitano è incontenibile. Marino e Napoletano rilevano Curiale e Catania per proteggere il vantaggio. Nel finale (3′ di recupero) la Virtus Francavilla preme e ci prova per due volte di testa con Patierno e Solcia, su altrettante palle inattive. Il Messina chiude soffrendo, ma esulta al fischio finale. L’Acr interrompe la serie nera, tornando al successo a due mesi di distanza dal 3-2 sul Monterosi. Grande esultanza per la squadra di Raciti che può tornare a credere nella rincorsa alla salvezza. Che sia davvero cominciato un altro campionato?
Messina-Virtus Francavilla 2-1
Messina (4-3-3): Fumagalli; Versienti, Trasciani, Berto, Filì; Fiorani (14’ st Grillo), Fofana, Mallamo (19’ st Zuppel); Catania (39’ st Marino), Balde (14’ st Konate), Curiale (39’ st Napoletano). A disp. Lewandowski, Iannone, Ferrini, Ngombo. All. Raciti
Virtus Francavilla (3-5-2): Avella; Solcia, Minelli, Caporale; Pierno (39’ st Enyan), Macca (1’ st Di Marco), Risolo (1’ st Tchetchoua), Cisco, Murilo (19’ st Idda); Maiorino (24’ st Cardoselli), Patierno. A disp. Negro, Romagnoli, Giorno, Mastropietro, Ejesi, Carella. All. Calabro
Arbitro: Maria Marotta di Sapri (assistenti Markiyan Voytyuk di Ancona e Nicolò Maroni di Treviglio)
Marcatori: 18’ pt Balde (M), 13’ pt Patierno (VF), 36’ st Fofana (M)
Note – Espulsi: 19’ st Minelli (VF) per doppia ammonizione. Ammoniti: Fofana (M), Murilo (VF), Filì (M). Recupero: 2’ pt, 3′ st. Spettatori paganti 169, incasso 1.788 euro, più quota abbonati.