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Trapani da vergogna battuto sul terreno della Mariglianese

MARIGLIANESE: Cappa; Massaro, Esposito, Monteleone, Giordano; Petruccelli, Piscopo, Cacciottolo; Maydana (91′ Ciaravolo), Garritano (71′ Oliva), Taddeo (59′ Bacio Terracino). A disp.: Lesta, Fiorillo, Zollo, Schena, Panvini. All. Sena.

TRAPANI: Summa; Cellamare (46′ Pipitone), Carboni, De Pace, Romano; Santapaola (46′ Mangiameli), Cangemi, Kosovan; Carbonaro (54′ Catania), Musso, Mascari (81′ Ngyir). A disp.: Di Maggio, De Santis, Kanoute, Scuderi, Oddo. All. Monticciolo.

 

ARBITRO: Lascaro di Matera

Reti: 15′ Musso, 38′ e 86′ Maydana

Note: ammoniti Piscopo, Esposito, Cacciottolo, Mascari, De Pace

 

Allo stadio “S. Maria delle Grazie” in Campania la comicità di una squadra come quella del Trapani non conosce limiti. Questa compagine senza capo nè coda, pronta sempre a cercare di rialzare la testa, ha iniziato l’anno nuovo nel migliore dei modi perdendo sul terreno del fanalino di coda Mariglianese che ancora non crede ai suoi occhi per aver conquistati il primo successo in campionato. Un Trapani squinternato, passato in vantaggio al quarto d’ora con Musso, ha avuto il coraggio di permettere ai padroni di casa di pareggiare e, addirittura, di ribaltare il risultato. Bisogna riflettere molto su questa prestazione sconcertante dei granata contro una compagine che ha messo in campo determinazione e volontà senza strafare giocando una onesta partita. E non solo. La squadra di Monticciolo ha avuto pure il coraggio di sbagliare un rigore (ne sono stati concessi diversi finora ma spesso inutilmente) al 59′ con Kosovan sull’ 1-1 che ha mandato alta la sfera. Insomma c’è ben poco altro da dire di questo Trapani deludente che sta mortificando la gloriosa casacca granata. Per la cronaca dopo il già citato gol di Musso, il pari di casa con Maydana al 38′ nella ripresa. A quattro minuti dalla fine il gol vittoria dello stesso giocatore.

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Published by
Antonio Ingrassia