Due vittorie e due sconfitte è il bilancio della prima giornata azzurra agli Australian Open che si è giocata nella notte italiana; a passare il turno Jannik Sinner e Lorenzo Sonego mentre chiudono la loro esperienza sui campi di Melbourne Park Lorenzo Musetti ed Elisabetta Cocciaretto.

Ottimo l’esordio di Sinner che in tre rapidi set, 6-4 6-0 6-2, si è sbarazzato del rientrante britannico Kyle Edmund; il match del John Caine Arena è durato 1h e 58′ con l’altoatesino in pieno controllo della partita grazie all’81% di punti convertiti con la prima di servizio. Secondo turno contro l’argentino Tomas Martin Etcheverry, #79 ATP, che la primo turno ha avuto la meglio in quattro set del transalpino Gregoire Barrere; tra l’azzurro e il sudamericano nessun precedente.

Quattro set sono serviti per Sonego per avere la meglio sul tennista portoghese Nuno Borges; partita che si è giocata nel Court 6 con il torinese che ha impiegato 3h 17′ per piegare la resistenza di Borges che cedeva con il punteggio finale di 7-6 6-3 6-7 6-1. Molto bene l’azzurro al servizio con il quale ha messo a segno 16 ace, ha raccolto l’84% di punti con la prima e non ha mai perso il game di battuta. Secondo turno abbastanza complicato che lo vede opposto contro il numero 11 del mondo il polacco Hubert Hurkacz; l’azzurro negli “Head2Head” è in vantaggio per 3-1 anche se Lorenzo ci tiene a sottolineare che “i precedenti non contano e che sarà fondamentale tenere buoni numeri al servizio e contrastare quello di Hubert”.

Sconfitta al super tie-break per Musetti che con il punteggio di 6-4 6-4 6-7 2-6 7-6 cede il passo al sudafricano Loyd Harris; “Muso” era stato bravissimo a recuperare prima uno svantaggio di due set e poi un break nella partita finale. Troppi errori con il dritto per il ragazzo di Carrara. Seconda e ultima sconfitta di giornata arriva dal torneo femminile dove Elisabetta Cocciaretto, fresca di best ranking #48WTA, ha ceduto in due set, 7-5 6-3, alla testa di serie #22 la kazaka Elena Rybakina; trasferta positiva per la tennista di Fermo che lascia l’Australia con l’ottimo torneo WTA di Hobart dove si è fermata solo in finale.