Australian Open: Jannik Sinner cede al quinto set a Stefanos Tsitsipas

di Giuseppe Ortale

Finisce tra gli applausi del pubblico della Rod Laver Arena l’avventura di Jannik Sinner agli Australian Open, primo Slam della stagione. Il tennista altoatesino esce a testa alta per mano di Stefanos Tsitsipas attuale numero 3 delle classifiche ATP.

Esattamente dopo 12 mesi i due si ritrovano nuovamente di fronte in un match valevole per il torneo dello Slam Down Under ma la netta sensazione che l’azzurro si sia avvicinato al livello di gioco del suo avversario che fin qui aveva letteralmente “asfaltato” chi si è trovato difronte nei primi tre turni. Nonostante l’inizio in salita Jannik ha le sue buone possibilità nei primi due set che vanno al tennista greco, doppio 6-4; cambia tutto nella terza partita con il tennista azzurro che riesce a non farsi inchiodare dal gioco molto potente di Tsitsipas.

Jannik sembra giocare più libero e chiude il terzo set con il punteggio di 6-3; anche nel quarto set è l’azzurro a dettare i tempi e forza la partita al quinto e decisivo set. Tuttavia il greco, che nel terzo e quarto set sembrava in calo fisico, ha aspettato il passaggio a vuoto di Sinner che nel quarto game è bravissimo a salvare tre palle break consecutive ma successivamente, sesto game, cede il passo al numero tre del mondo che al servizio è micidiale. Tsitsipas chiude il match con il punteggio finale di 6-4 6-4 3-6 4-6 6-4.

In conferenza stampa il numero uno del tennis italiano sintetizza perfettamente il suo momento e la sua condizione mentale: “fisicamente mi sento più forte rispetto ad un anno fa, al punto che potrei stare ancora in campo. Anche il livello del mio gioco è buono. Le notizie positive non mancano, ma la partita è finita da poco. E fa ancora male”.