Ascoli-Palermo vista da Giuseppe Misiano
Calcio25 Gennaio 2023 - 20:00
In serie B fervono i movimenti della sessione invernale del calciomercato. Come ampiamente prevedibile, l’ultima settimana è quella in cui, dopo mille rumors, finalmente si concretizzano gli agognati trasferimenti. Una cosa che polarizza l’interesse dei tifosi sempre a caccia di “novità” (positive) per la propria squadra del cuore. Non fanno eccezione Palermo ed Ascoli, all’alba del 22° turno del campionato di serie B, che si affronteranno sabato 28 alle 14:00 al “Cino e Lillo Del Duca” di Ascoli. La stagione delle due compagini è stata fin qui altalenante (ecco spiegato il motivo della ricerca di correttivi nei rispettivi organici) e dopo una partenza al rallentatore (è più il caso del Palermo), le due compagini presenteranno qualche novità di rilievo. Il Palermo ha in corso la serie positiva più lunga della serie B, non perdendo da ben 7 turni e avendo operato, proprio a seguito dei risultati dell’ultima giornata, il sorpasso nei confronti dei bianconeri che dal canto loro sono riusciti nell’ultimo turno a pareggiare in 10 avendo addirittura “rischiato” nel finale di vincere a Ferrara. Una bella iniezione di fiducia in casa ascolana dove nell’ultimo periodo si era perfino visto un accenno di contestazione nei confronti del tecnico Bucchi reo di non saper più vincere in casa e soprattutto dopo la doppia sconfitta consecutiva con Ternana e Reggina. Le novità dicevamo: Il patron bianconero, Pulcinelli, ha fatto un colpo importante in attacco, assicurandosi le prestazioni di Francesco Forte, classico centravanti di categoria, come si dice, testimoniando la lunga militanza in cadetteria dello “squalo” che tanto bene ha fatto a Venezia e che a Benevento non ha trovato forse i giusti stimoli per proseguire al meglio la sua carriera di bomber. Anche Proia è un bel profilo per il centrocampo. Il centrocampista romano arriva in prestito dal Vicenza, ma ha fin qui giocato nella Spal. Il reintegro di Buchel poi rappresenta un altro “acquisto”: dopo i problemi fisici che ne hanno caratterizzato l’ultimo periodo è stato tolto dal mercato in uscita e il regista austriaco sarà a disposizione sabato.
Il Palermo dal canto suo “vanta” gli acquisti di Tutino e Verre. Il prima si è gia visto all’opera venerdì scorso subentrando nel secondo tempo della partita vinta col Bari ed essendosi messo in luce proprio in occasione del gol rosanero di Marconi. Verre, poi, chiude una lunga telenovela che ha visto il duttile centrocampista (ormai ex) blucerchiato far temere sulla fumata bianca dell’operazione. Orihuela, proveniente dalla galassia CG rinforzerà il roster difensivo visti gli infortuni ricorrenti (da ultimo Bettella e da più tempo Buttaro), mentre sulla fascia sinistra l’arrivo di Martella dalla Ternana rappresenterà l’alternativa a Sala dopo le cessioni di Devetak e Crivello. Altri colpi (più in chiave di prospettiva futura) sono previsti in casa rosanero, ma adesso incombe la partita di sabato che vede il Palermo di capitan Brunori (sempre più giocatore simbolo dei rosanero) già reattivo e consapevole dei propri mezzi. Mister Corini venerdì in conferenza stampa chiarirà se Verre sarà pronto per Ascoli e vedremo se e come cambierà il modulo del Palermo, da ultimo molto duttile, passando in corso d’opera dal 4-3-3 al 3-5-2. Stesso percorso quello di Bucchi che ha ormai abbandonato il 4-3-3 da tempo per passare a un centrocampo a 5 che esalta di più il lavoro degli esterni come Falasco e Donati. il “Picchio” farà di tutto per operare il controsorpasso nei confronti dei rosanero. Si prevede una bella battaglia, con un pronostico aperto a tutti e tre i risultati.
Giuseppe Misiano