La tifoseria del Trapani contesta il comportamento della società con un eloquente striscione

di Antonio Ingrassia

Tifosi del Trapani in fermento. Hanno, infatti trovare, una scritta all’esterno dello stadio Provinciale che è abbastanza eloquente. Sono stanchi di tutte le traversìe passate finora con un andirivieni di tecnici, calciatori e dirigenti che non concededono speranze di un furo all’insegna della serenità. Adesso, dopo l’esonero dell’allenatore Monticciolo, chiedono la testa del presidente La Rosa e di Peppe Carbonaro, ex calcatore granata, e non accettano il ventilato ritorno dell’allenatore Alfio Torrisi che iniziò il campionato di serie D. Per tutto quello che sta accadendo, sono delusi, in particolare, per i proclami lanciati dalla società alla vigilia dell’inizio del torneo poi trasformatisi in delusioni con la riduzione della rosa ridotta ad un gruppo di giovani che bene o male sta conducendo in porto la situazione. Sono le incertezze societarie che non convincono la tifoseria che chiede stabilità e soprattutto fatti. Domenica il Trapani affronterà al Provinciale il Città di S. Agata e il momento di subbuglio crea notevole disappunto.