Il Messina piazza il colpo Antonino Ragusa. Arriva anche Ortisi dal Casarano

di Alessandro Calleri

È Antonino Ragusa il botto dell’ultimo giorno di mercato. La campagna di rafforzamento del Messina si arricchisce di quella che rappresenta l’autentica ciliegina sulla torta. La notizia era nell’aria in città già da ieri, ma adesso ha tutti i crismi dell’ufficialità. Il club del presidente Pietro Sciotto ha definito l’ingaggio dell’attaccante svincolato, messinese di Taormina, classe 1990. Un gennaio coi fiocchi per i giallorossi, tra i vari colpi (Fumagalli, Kragl e Perez su tutti) messi a segno dalla società e i quattro risultati utili consecutivi incamerati sotto la gestione Raciti che hanno letteralmente fatto cambiare volto alla classifica.

Il curriculum di Ragusa parla da solo. Cresciuto a Trappitello, ha cominciato nel settore giovanile del Giardini Naxos. A livello giovanile ha conquistato un Campionato Primavera e una Supercoppa col Genoa, prima di spiccare il grande salto. Può vantare complessivamente 56 gare in Serie A con quattro reti e quasi 250 gettoni in B, con 40 gol e 27 assist al suo attivo. Per lui anche un centro in Europa League, ai tempi del Sassuolo, nella gara persa 3-2 dai neroverdi contro l’Atletico Bilbao. Due le apparizioni in Nazionale Under 21.

Dalle spiccate doti tecniche e dall’estrema versatilità offensiva, gioca da esterno destro offensivo, ma può essere impiegato anche come trequartista o seconda punta. Ha vestito le maglie di Verona, Brescia, Spezia, Sassuolo, Cesena, Genoa, Vicenza, Reggina e Pescara e nella scorsa stagione è stato protagonista tra i cadetti con il Lecce, squadra con cui ha festeggiato la promozione in Serie A, la seconda in carriera dopo quella ottenuta allo Spezia nel 2020. Con i salentini è sceso in campo sedici volte siglando due reti tra campionato e Coppa Italia.

Attendeva da qualche mese l’occasione giusta per ripartire che ha trovato proprio nella sua terra. Ragusa si è legato al Messina con un contratto valido sino a giugno 2024 ed ha scelto la maglia numero 90. Il presidente Sciotto, contestatissimo fino a poche settimane fa, ha voluto fortemente chiudere l’operazione per regalare ai tifosi un altro pezzo pregiato e inseguire la salvezza diretta in Serie C, senza passare dai temuti playout.

Il mercato in entrata dei peloritani, curato dal ds Pasquale Logiudice, si è concluso con gli ingaggi del terzino under Giuseppe Salvo, classe 2003, messinese di nascita e cresciuto nel Camaro, ex Sancataldese e Sestri Levante in D e di un altro attaccante, Pasqualino Ortisi dal Casarano. Il classe 2002, nativo di Siracusa, ritrova in giallorosso proprio Logiudice e il tecnico Ezio Raciti che nel 2018/2019 lo fece esordire in C con la maglia della squadra della sua città. Nonostante la giovane età, Ortisi ha già vestito le casacche di Lecce, Catanzaro e Fidelis Andria. Nella passata stagione ha contribuito alla salvezza dei pugliesi in terza serie. Per lui un totale di 16 presenze con una rete nella semifinale di Coppa Italia di categoria contro il Sudtirol. Nella prima parte di questa stagione Ortisi è stato uno dei punti fermi del Casarano allenato dal messinese Giovanni Costantino nel girone H di Serie D, con 18 presenze ed un gol, giostrando sia sulla trequarti offensiva che sulla corsia esterna.