Al “Franco Scoglio” il Messina viene battuto di misura (0-1) dall’Audace Cerignola, vedendo interrompersi la striscia positiva. Decide il colpo di testa di Ruggiero al 28′ che regala i tre punti agli ospiti. Inutili gli assalti nella ripresa: occasioni per Perez, Curiale e Helder Baldè. Espulsi Mallamo e Sainz Maza.

Messina di scena al “Franco Scoglio” contro l’Audace Cerignola, nella settima giornata di ritorno del girone C, per dare un altro scossone alla classifica forte dei cinque risultati utili di fila e del sontuoso mercato di gennaio. Fumagalli tra i pali, Berto, Ferrara, Helder Baldè e Celesia in difesa. A centrocampo Kragl, regolarmente dal 1’ nonostante un problema accusato nel corso del riscaldamento, Konate, Mallamo e Versienti. In avanti Perez e Balde. Partono in panchina gli ultimi arrivati Ortisi e Ragusa, l’uomo più atteso dal pubblico. Assente per squalifica Fofana, oltre all’infortunato Catania.

Dopo appena 2’ Balde si inserisce in area e sulla corta respinta di Russo occasionissima per Perez che spara alto sopra la traversa. Fiammata del Cerignola all’11’ con Achik, il cui diagonale da destra si spegne di un soffio a lato. Iniziativa personale di Versienti al 12’ con conclusione debole che finisce tra le braccia del portiere Saracco. Il gioco, disturbato dal forte vento, non decolla. Al 28’ gli ospiti passano però al primo calcio d’angolo della partita. Stacco di testa di Ruggiero, all’altezza del primo palo, con la difesa peloritana immobile e Fumagalli battuto. Messina sotto. La formazione di Raciti fatica a riordinare le idee ed a trovare varchi. Al 38’ D’Andrea, in contropiede, viene fermato dall’intervento in scivolata a chiudere di Ferrara, con Helder Baldè che si era lasciato sorprendere. Il tempo si chiude con il tentativo da lontano di Konate, poco potente e facile preda del portiere Saracco.

Doppio cambio tra le file del Messina alla ripresa: Ortisi e Fiorani rilevano Konate e Celesia. Al 5’ peloritani vicinissimi al pari con l’azione innescata dal neo entrato Ortisi che serve Balde, tocco delizioso per Perez e conclusione dell’attaccante che trova l’opposizione in tuffo di Saracco. Il Cerignola si fa pericoloso con l’accelerazione di D’Ausilio sulla sinistra, tiro-cross sull’esterno della rete. Il Messina aumenta i giri e sfiora nuovamente l’1-1 quando Balde crossa da sinistra un pallone invitante sul quale Ferrara e Berto falliscono la deviazione vincente. Proteste di Ferrara per una spinta ai suoi danni, ma l’arbitro è irremovibile. Ragusa fa il suo debutto entrando al posto di Perez e piovono subito applausi per l’ex di Lecce, Spezia e Sassuolo. Dopo una provvidenziale chiusura difensiva di Mallamo, il Messina spinge cercando il tutto per tutto ma non riesce a pungere né con le incursioni di Ragusa né da palla inattiva nonostante i corner collezionati praticamente in serie. Raciti getta nella mischia anche Curiale per l’assalto finale in luogo di Balde. L’ex della Vibonese spreca al 31’ su lancio di Versienti, scavalcando Saracco senza riuscire a dare però precisione al suo pallonetto anche per il forte vento. Ancor più clamoroso quello che si divora Helder Baldè al 33’: stacco del difensore ad anticipare tutti di testa sull’angolo battuto da Kragl, ma sfera indirizzata da pochi passi sopra la traversa per la disperazione del portoghese. Solo confusione nei cinque i minuti di recupero. Mallamo lascia il Messina in 10 per doppio giallo e analogamente l’Audace Cerignola perde Sainz Maza, appena entrato, con una grossolana simulazione che gli costa la seconda ammonizione nel giro di pochi minuti. Finisce 0-1 con i pugliesi ad esultare e matura, in maniera un po’ imprevista, il primo ko della gestione Raciti che mette fine alla striscia positiva del Messina.

Messina-Audace Cerignola 0-1
Messina (4-4-2): Fumagalli; Berto, Ferrara, Helder Baldè, Celesia (1’ st Ortisi); Kragl, Konate (1’ st Fiorani), Mallamo, Versienti; Balde (27’ st Curiale), Perez (18’ st Ragusa). A disp. Lewandowski, Marino, Salvo, Grillo, Iannone, Zuppel, Ferrini, Trasciani. All. Raciti.
Audace Cerignola (3-4-3): Saracco; Ligi, Blondett, Campomaggio; Russo, Ruggiero (43′ st Sainz Maza), Botta, Langella (18’ st Righetti); D’Ausilio (18’ st Allegrini), Achik (37′ st Samele), D’Andrea (18’ st Malcore). A disp. Fares, Trezza, Bianco, Coccia, Inguscio, Mengani, Giofrè. All. Pazienza.
Arbitro: Perri di Roma1 (assistenti Barberis di Collegno e Asciamprener di Milano)
Marcatori: 28’ pt Ruggiero (A)
Note – Espulsi al 48′ st Mallamo (M) per doppia ammonizione e al 49′ Sainz Maza (A) per doppia ammonizione. Ammoniti: Versienti (M), Botta (A), Berto (M). Recupero 0’ pt, 5′ st. Angoli: 7-4 per il Messina. Spettatori: 1034 biglietti venduti più quota abbonati (995).