Il Palermo si appresta ad affrontare la sfida contro il Genoa, valevole per la ventiquattresima giornata del campionato di Serie B. Una partita d’alta classifica nella quale i rosanero potrebbero giocarsi una grossa fetta di stagione. Dopo l’ingresso in zona play-off infatti, gli uomini di Eugenio Corini potrebbero fare un ulteriore passo in avanti in classifica. Uscire indenni da Marassi significherebbe rilanciare, ancora di più, le proprie ambizioni ed iniziare a sognare in grande.

Una partita sulla quale il tecnico rosanero ha detto la sua in conferenza stampa. “Col Genoa è una partita importante come tante altre. E’ sicuramente importante ma mancano ancora tante partite. Ricordo che la scorsa stagione il Brescia, la mia squadra di allora, pareggiò in casa con la Spal nel recupero, poi perse a Cittadella e perse con la Reggina. Perdemmo la promozione diretta in serie A. Può dunque succedere di tutto”.

Una risalita in classifica che parte da lontano ed è figlia di nove risultati utili consecutivi. “Il tempo è un alleato per ogni professionista. Se lo utilizzi bene serve per crescere e migliorare. Dovete pensare a come sia nato questo progetto. Tanti giocatori arrivati e partiti. Questa squadra è andata oltre le aspettative. Leggo le cose in profondità e capisco il tifoso ma devo capire anche la squadra per capire dove può andare ed arrivare. Palermo è all’inizio di un percorso. E’ un momento bello ed importante, ma con la consapevolezza di dover fare ancora molto”.

Sognare non costa nulla ed i tifosi hanno già iniziato a farlo da tempo. L’allenatore del Palermo però preferisce rimanere con i piedi per terra. “Sulle ambizioni, non è che non voglia sbilanciarmi o non le voglia dire ma sono attaccato ai risultati. E’ importantissimo essere coesi e concentrati. Ho detto ai ragazzi che vinciamo le partite negli ultimi minuti ed abbiamo vinto sempre con un gol di scarto. Il minimo distacco tra un pareggio ed una vittoria”.