Vittoria da vera capolista. Il Catania non si ferma più e batte in casa, di fronte agli oltre 15 mila sostenitori, il Paternó. È Marco Palermo il man of the match, autore della doppietta che regala al Catania la nona vittoria di fila. Un derby dai due volti: dopo un primo tempo in sordina, gli etnei grazie anche ai cambi di Ferraro, nella ripresa non lasciano spazio al Paternó chiudendo definitivamente la gara. È la 13/a vittoria di fila in casa su altrettanti incontri che consente ai rossazzurri il primato sempre a +17 con 66 punti a nove giornate dalla fine.
Primo tempo in chiaro scuro per i padroni di casa, meglio invece gli ospiti.
Al 17’ Chiarella (uno dei migliori della prima frazione) dalla destra è bravo a smarcarsi, si accentra ma manca la conclusione.
Un minuto dopo si fa vedere il Paternó dalle parti di Bethers: gli ospiti colpiscono la traversa e poi Lorenzini di testa sventa la minaccia. Paternó sicuramente più coraggioso che al 23’ conquista anche una buona occasione con una punizione al limite dell’area ma Boccia interviene mandando in angolo. In realtà però al Paternó manca un rigore non concesso dal momento che il fallo commesso da Rizzo ai danni di Asero è nettamente sulla linea. Non succede quasi nulla nel primo tempo che finisce a reti bianche. Sicuramente più Paternó che Catania, un po’ remissivo e poco cinico. Sono soltanto di Chiarella le azioni più pericolose, poco o nulla invece passa dai piedi di De Luca e Sarao.
Nella ripresa è ancora il Paternó ad essere più pericoloso con Asero ma Bethers è bravo a mettere una pezza. Ferraro inizia i cambi: dentro Palermo per Lodi e poi Russotto per Chiarella. Esce anche De Luca per Sarno. Cambi che cambiano nettamente la partita. Al 15’ zampata vincente di Palermo su punizione di Sarno e Catania in vantaggio. Superato l’estremo difensore Mittica e partita sbloccata al Massimino.
Sull’1-0 a dar manforte agli etnei entra anche Jefferson per Sarao. Al 25’ il Catania raddoppia: è la giornata di Marco Palermo che sfrutta in scivolata la respinta di Mittica sulla conclusione di Jefferson e mette in rete. 2-0 al Massimino, doppietta personale per il numero 32 che può gioire per la seconda volta sotto la nord. Ma, pochi minuti dopo, tegola per gli etnei: al 32’ esce in lacrime in barella Vincenzo Sarno. Spazio dunque anche a Forchignone ma la partita scivola lentamente verso il 90’. Dopo il vantaggio del Catania il Paternó si spegne e smette di crederci, tutto ripiegato in difesa. Gli etnei invece conducono la gara e al triplice fischio vanno tutti sotto le curve ad esultare per la nona vittoria di fila.