Canottaggio, Giovanni Ficarra primo al mondo a conquistare la “Triple Crown”

di Alessandro Calleri

Giovanni Ficarra scrive la storia. L’atleta messinese è il primo a conquistare la cosiddetta “Triple Crown” del canottaggio internazionale, avendo vinto il titolo mondiale sia nel tradizionale fuoriscalmo (due senza pesi leggeri a Racice 2022) che nel coastal rowing/beach sprint (singolo Senior a Oeiras 2021) e ora nell’indoor rowing. Sembrava un’impresa impossibile, invece il portacolori del CC Peloro è riuscito a realizzarla, aggiungendo al suo già ricco palmares lo scorso week-end pure l’oro iridato al remoergometro nella categoria pesi leggeri 23-39 anni, potendosi dunque fregiare di questa particolare onorificenza, il “Triplete” del canottaggio.

Ficarra ha gareggiato da casa ai World Rowing Indoor Championships, svoltisi a Mississauga (Canada), che vedeva gli atleti impegnati sia dal vivo che in virtuale da tutto il mondo ed ha messo in bacheca il titolo, imponendosi sui 500 metri. Un risultato straordinario per l’azzurro, al terzo mondiale in tre anni e adesso ancor più nella storia del remo iridato. Il messinese è riuscito proprio negli ultimi metri a sopravanzare lo spagnolo Josè Daniel Martinez Lopez, bruciandolo per soli due decimi con il tempo di 1.22.0.

Giovanni Ficarra in azione

Dopo la gara Ficarra è tornato però subito a concentrarsi in vista dei prossimi obiettivi: <<Sono molto felice di aver conquistato questa terza corona. Era la prima volta che partecipavo ad una gara internazionale indoor e il risultato dimostra che siamo sulla giusta strada. Con il coach Dario Femminò stiamo curando il dettaglio nella programmazione d’allenamento sia fisica che mentale, mi è stato accanto in questi tre mondiali riuscendo a farmi esprimere al massimo della mia performance. Il lavoro fatto sinora ci continua ad indirizzare verso il sogno olimpico di Los Angeles 2028 nella specialità del singolo beach sprint>>.

Il CC Peloro ha potuto festeggiare un ulteriore traguardo nella categoria Under 17 dove, nei 500 metri, Lucio Fugazzotto si è aggiudicato una gara al cardiopalmo, staccando sul traguardo l’ucraino Yaroslav Zakharov di soli due decimi di secondo (1.21.7 contro 1.21.9). In generale, l’Italia può vantare un considerevole bottino di 6 ori, un argento e 3 bronzi e tanti altri piazzamenti di prestigio nelle diverse categorie.