La 17° giornata del girone M di Serie B2 non ha offerto sorprese: Cosedil Zafferana, Traina Albaverde Caltanissetta, Procori Ericina, CUS Catania e Volley Valley Funivia dell’Etna hanno tutte vinto 3-0 le rispettive gare, rispettando il pronostico della vigilia. Niente da fare per la Bricocity Alus Mascalucia, impegnata a Crotone contro la fortissima Pallavolo Crotone. Si è arresa al tie-break la Stefanese Volley, in casa contro la Fidelis Torretta.

La capolista Cosedil Zafferana ha battuto agevolmente 3-0 in casa la Volley Reghion (25-17, 25-18, 25-15).  Le etnee hanno subito messo in campo la giusta concentrazione per non lasciare spazio alle avversarie. Il livello della prestazione della squadra di coach Mantarro si è mantenuto alto per tutta la gara. Le calabresi non hanno mai trovato le contromisure per contrastare l’attacco delle padrone di casa, con Marino e Moltisanti in grande spolvero. Nello Zafferana si è vista anche la consueta solidità in difesa, grazie anche ad un’ulteriore prova sopra le righe del libero Quiligotti. Zafferana ha così sempre condotto gioco e punteggio e solo nel secondo set si è verificata una situazione di temporaneo equilibrio, poi rapidamente risolta a vantaggio delle padrone di casa. In classifica, la Cosedil Zafferana mantiene un vantaggio di 3 punti sulla Pallavolo Crotone, seconda in classifica.

L’Albaverde Traina Caltanissetta si è confermata infallibile tra le mura amiche, non concedendo nemmeno un set alla Sensation Profumerie.  Senza storia il primo set, chiuso dalle nissene sul 25-12. La Sensation Profumerie, squadra di buon livello, ha acquisito convinzione nel secondo set. Le ospiti si sono portate in vantaggio per 11-16, ma il Caltanissetta è stato determinato nella rimonta (concretizzatasi sul 19 pari) e poi nel sorpasso (25-20).  Il terzo set sembrava riservare un copione invertito, con Caltanissetta subito avanti (21-15) e un inaspettato break ospite di 5 punti che riapriva il parziale sul 21-20. Ancora una volta però le ragazze di coach Scollo hanno mostrato forza e lucidità per volgere a proprio favore il momento decisivo, chiudendo set e incontro sul 25-23. Decisiva per Caltanissetta l’ottima prova in attacco e difesa dei posti 4 Angilletta (11 punti) ed Escher (12 punti).  La Traina Albaverde Caltanissetta mantiene così inalterato il distacco di 1 punto rispetto al secondo posto della Pallavolo Crotone e il vantaggio di 4 punti sul quarto posto, dove la Procori Ericina Volley ha agganciato la Fidelis Torretta.

Le Ericine hanno battuto 3-0 la Saracena Cassiopea Sisa, quest’ultima reduce da un filotto di cinque vittorie. La formazione ospite ha mostrato in campo di essere in un ottimo momento soprattutto nel primo set, particolarmente combattuto. La Procori Ericina era comunque riuscita a portarsi sul 24-21. Dopo un bell’attacco lungolinea messo a segno dalle ospiti, le padrone di casa hanno sprecato i due set point successivi, con qualche imprecisione in ricezione e attacco.  Ai vantaggi, la Saracena ha avuto la palla set sul 24-25 sbagliando però il servizio.  La battaglia dei vantaggi è stata vinta dall’Ericina grazie ai punti di Camilla Macedo e all’attacco decisivo di Adriana Crescente valso il 29-27. Da lì in poi non c’è stata partita, e le trapanesi hanno vinto in scioltezza secondo e terzo set (25-18 e 25-9).  Per Ericina dunque 36 punti e quarto posto in coabitazione con la Fidelis Torretta mentre la Saracena Cassiopea Sisa rimane ferma a 25 punti, all’ottavo posto.

Vittoria fondamentale per la Volley Valley Funivia dell’Etna che non si è lasciata sfuggire l’occasione d’oro di mettere in cascina punti salvezza, battendo 3-0 la Logos Ardens Comiso, penultima in classifica.  L’importanza della gara si è fatta sentire in avvio; al primo break significativo della Volley Valley (16-13), Comiso ha risposto prontamente.  Sul 19 pari, è risultato decisivo il turno al servizio di Aurora Coco, subentrata a gara in corso.  La schiacciatrice saccense classe 2002 ha infatti messo in difficoltà la ricezione ospite, e i sei punti consecutivi per la squadra padrona di casa hanno sancito il 25-19. Il servizio è risultato un’arma importante per la Volley Valley anche nel secondo set in cui il Comiso è stato messo costantemente sotto pressione in ricezione. La formazione di coach Giucastro è apparsa offrire un’opposizione meno efficace e convinta e la Volley Valley ha vinto il parziale agevolmente 25-14, ancora con un servizio vincente di Coco. Le ragazze di coach Maccarone non hanno abbassato l’attenzione e hanno così chiuso la gara con un convincente terzo set (25-19).

Il successo consente alla Volley Valley Funivia dell’Etna di raggiungere quota 21 punti, agganciando al nono posto la Volley Reghion e portando a +8 il vantaggio sulla zona retrocessione.

Non è riuscita a sovvertire il pronostico la Bricocity Alus Mascalucia, impegnata nella proibitiva trasferta contro la Pallavolo Crotone, seconda forza del campionato. La Pallavolo Crotone è stata l’unica formazione in grado di battere la Cosedil Zafferana ed era chiaro, pertanto, che non era questa la partita su cui il Mascalucia poteva puntare per conquistare punti buoni a rilanciare la corsa salvezza, al momento distante ben 8 punti. Eppure il primo set ha senza dubbio fornito buoni spunti per la compagine etnea, in grado di combattere alla pari per lunghi tratti del parziale, prima dell’accelerazione decisiva delle padrone di casa, valsa il 25-19. Più controllo delle calabresi nel secondo e terzo set, vinti dalla Pallavolo Crotone con identici parziali (25-15, 25-15).

Buona prestazione casalinga della Stefanese Volley che ha sfiorato l’impresa arrendendosi solo al tie-break alla Fidelis Torretta, quarta in classifica. Le ragazze di coach Anfuso sono partite nel migliore dei modi e hanno vinto il primo set 25-21. Il secondo set ha avuto un epilogo spettacolare, con il Torretta che ha pareggiato il conto dei set al termine di una battaglia ai vantaggi chiusa sul 28-30, con alcune contestazioni sul finale. La Stefanese ha dunque sfiorato il vantaggio di due set a zero che avrebbe potuto portare il match ad un esito diverso. Le messinesi hanno però mostrato notevole carattere e hanno reagito vincendo il terzo parziale mettendo in campo una prestazione più che convincente. Sul 2-1 però la partita ha visto il ritorno delle calabresi che hanno finalmente fatto valere il maggior tasso tecnico e hanno vinto in scioltezza il quarto set (15-25). La Stefanese non è riuscita a riprendersi la scena e il tie-break è stato vinto agevolmente dalle ospiti per 6-15. Per le messinesi un punto che consente di aumentare il vantaggio sul Comiso, penultimo, ma poco cambia in chiave salvezza, distante ben 12 punti.

Nel derby catanese tra CUS Catania e Planet Strano Light Pedara, vittoria agevole del CUS (25-13, 25-7, 25-9).  La vittoria ha permesso al CUS Catania di agganciare al sesto posto a quota 30 la Sensation Profumerie, mentre l’ennesima sconfitta lascia la Planet Strano Light Pedara a quota 4 all’ultimo posto in classifica.