Sancataldese-Trapani 3-2
Il tecnico granata Alfio Torrisi perde l’imbattibilità contro una Sancataldese che ha voluto fermamente la vittoria. I padroni di casa hanno ben dimostrato come si gioca in questo campionato e l’ingenuo Trapani, dopo che era riuscito a rimettersi in pista su due gol di svantaggio, è caduto per una svista difensiva. Per la cronaca parte bene il Trapani al 16′ con Catania che ci prova dal limite dell’area con Dolenti che mette in angolo. Al 19′ traversa della Sancataldese con Zerbo su tiro di punizione. Tre minuti più tardi la Sancataldese passa in vantaggio con Bonanno che inzucca bene. Al 28′ la rete del raddoppio di casa grazie ad un colpo di testa di D’Agata su cui Summa nulla può fare. 37′ sventola di sinistro, a giro, di Catania ma Dolenti dice di no. Al 41′ accorcia il Trapani con Mascari di testa che colpisce bene fra due difensori (nella foto) e batte l’ex granata Dolenti. Nella ripresa al 2′ miracolo di Summa su colpo di testa da distanza ravvicinata di Bonanno. Al 20′ il granata Musso viene trattenuto in area ed è rigore per il Trapani (quindicesimo della stagione). La battuta è affidata a Cangemi che spiazza il portiere e pareggia il conto delle reti. Alla mezz’ora grande occasione per il Trapani con Catania che dalla destra spara però sul portiere Dolenti. Sull’azione seguente s’inserisce bene in avanti D’Agata e infila il portiere Summa per il 3-2 di casa con il granata Pipitone dormiente. Poi viene espulso direttamente dalla panchina il trapanese Carbonaro. Sono sei i minuti di recupero ma il risultato rimane lo stesso.