Tirreno – Adriatico, Tappa 3: Jasper Philipsen domina la volata di Foligno

di Giuseppe Ortale

Il velocista belga Jasper Philipsen (Alpecin – Deceuninck) vince la terza tappa della Tirreno – Adriatico (2.UWT) battendo sul traguardo di Foligno Phil Bauhaus (Bahrain – Victorious) e Biniamin Girmay (Intermarchè – Circus – Wanty) che chiude terzo; Filippo Ganna (INEOS Grenadiers) mantiene la leadership della corsa.

Neanche un chilometro dopo il via ufficiale che arrivano i primi attacchi da parte della coppia EOLO – Kometa Mattia BaisDavide Bais e la coppia Team Corratec formata da Alessandro Iacchi e la Maglia Verde Stefano Gandin.

I quattro prendono subito un buon vantaggio con il gruppo che lascia fare e con un gap a favore della fuga superiore ai 4 minuti; primo gran premio della montagna quella del Passo del Lume Spento che vede Gandin e Iacchi in difficoltà con Davide Bais e Matteo Bais che transitano in prima e seconda posizione.

Il solito Davide Bais transita primo anche sul secondo GPM di giornata quello di La Foce; risultato importante per il ciclista della EOLO che a fine tappa salirà sul podio della premiazioni in quanto nuovo leader della classifica degli scalatori; la loro avventura finisce subito dopo il traguardo volante di Moiano, Davide sempre primo davanti a Mattia, con il gruppo che inizia ad alzare il ritmo chiudendo definitivamente sui due ragazzi del team di Ivan BassoAlberto Contador.

Nei pressi di Cannara, a circa 14 km dall’arrivo, il gruppo accelera improvvisamente allungando il plotone lungo strade tortuose che mettono in difficoltà coloro che stanno nelle ultime posizioni; in testa al gruppo lavora il campione nazionale ungherese Attila Valter (Jumbo – Visma) che insieme al suo team cerca di sfruttare il vento contro. Ritmo davvero alto grazie alla sgasata di Wout van AertDylan Van Baarle.

Il lavoro dei due Jumbo crea il buco con Primoz Roglic che si mette a lavorare in prima persona mentre non si fanno sorprendere Julian Alaphilippe (Soudal – Quick Step), la maglia azzurra Filippo Ganna (INEOS Grenadiers) insieme a Magnus Sheffield, Girmay, Damiano Caruso, Adam Yates e Brandon McNulty (UAE Team Emirates)cosa che non si può dire di Fabio Jakobsen che resta nel primo gruppo inseguitore insieme a Mathieu Van der Poel (Alpecin – Deceunick), con l’olandese che rientra sulla testa della corsa a 4000 ma da li a poco il gruppo ritorna compatto, compreso Philipsen.

Bella l’azione in blocco dei Jumbo che ha cercato di dare un epilogo diverso alla frazione ch e si avvia alla volata di gruppo con l’Alpecin che prende decisamente la situazione in mano grazie ad una bella trenata di Van der Poel che mette nelle migliori condizioni Philipsen che non si lascia sfuggire l’occasione di mettere a segno la prima vittoria della stagione. I primi due azzurri sono Matteo Moschetti (Q36.5 Pro Cycling Team) e Simone Consonni (Cofidis) che sin piazzano rispettivamente quarto e quinto di giornata.

Domani quarta frazione la Greccio – Tortoreto di 218 km, la più lunga di questa edizione, che nel finale prevede quattro volte la salita che porta a Tortoreto (circa 3000 metri al 7%) che sicuramente darà uno scossone alla classifica generale con il nostro Ganna che da leader si metterà a disposizione dei capitani.

Altimetria Stage 4