Il Catania pregusta la festa: al fotofinish Lodi stende il Cittanova

di Alessia Lo Monaco

Al Massimino è tripudio rossazzurro. Lodi dal dischetto al 97’ regala una vittoria sofferta agli etnei sul Cittanova che fa iniziare la festa. E mentre il Locri cade in casa contro il Paternò, il Catania allunga a +20 e adesso manca davvero poco per la matematica promozione in Serie C. Tutto potrà infatti decidersi domenica prossima nella trasferta contro il Canicattì. A fine gara è festa: l’abbraccio di Lorenzini con i suoi compagni, il presidente Pelligra a centrocampo insieme alla squadra e la gioia sugli spalti dei 14.612 tifosi. Una cornice di pubblico d’altri tempi che in questa mite domenica di marzo ha colorato il Massimino e spinto il Catania al successo. Adesso sono undici le vittorie consecutive con il Massimino che resta imbattuto (14 su 14).

La partita

Ritmi lenti nel primo tempo tra le due formazioni. Il Catania prova a impostare la manovra e tenta di creare azioni pericolose ma non arriva quasi mai dalle parti dell’estremo difensore Bruno. Dall’altra parte il Cittanova è attento a coprire gli spazi e a sfruttare ogni possibile ripartenza per trovare la strada del gol, senza però riuscirci. La difesa etnea copre bene con Somma e Lorenzini invalicabili che non chiamano mai Bethers ad intervenire. Per la prima vera occasione del Catania si deve attendere il minuto 20’ quando Sarao svetta di testa su un perfetto assist di Rapisarda ma l’estremo difensore calabrese è reattivo e devia il tiro. I rossazzurri ci provano ancora 10 minuti dopo con Forchignone ma il giocatore non è lesto a calciare e, da solo di fronte a Bruno, si fa rubare il tempo dal portiere che allontana la sfera. Partita bloccata dove neanche Castellini, di testa, pochi minuti dopo riesce a gonfiare la rete. Prima del duplice fischio va in gol De Luca ma il guardalinee alza la bandierina del fuorigioco e il gol viene annullato. Finisce 0-0 la prima frazione di gioco.  

Catania

Nella ripresa Ferraro stravolge l’attacco: entrano Chiarella, Jefferson e Russotto per Forchignone, Sarao e De Luca. Esce anche Rizzo per far posto a Palermo. Il Catania pressa in avanti il Cittanova ma senza creare pericoli. Al 24’ Ferraro si gioca l’ultimo cambio: dentro Giovinco per Somma. Catania più offensivo che al 34’ ha un’occasione con Jefferson che colpisce il palo esterno. I rossazzurri soffrono, creano ma sprecano troppo. A scendere in campo sono anche i quasi 15 mila tifosi etnei presenti al Massimino che non smettono mai di crederci. Nel corso dell’ultimo dei 6 minuti di recupero l’episodio che cambia la partita: calcio di rigore per gli etnei e Cittanova in 10 per l’espulsione di Figini (fallo di mano in area). Sul dischetto si presenta Lodi che spiazza Bruno e fa partire la festa del Catania.