Zuppel regala il pari (1-1) al Messina sul campo del Monterosi

di Alessandro Calleri

Botta e risposta nel match tra Monterosi e Messina, scontro diretto per la salvezza. Incassata la rete di Piroli al 58′, i giallorossi replicano dieci minuti dopo, trovando l’1-1 grazie alla zampata del neo entrato Zuppel. Espulsi nel primo tempo Di Paolantonio e Fofana per reciproche scorrettezze.

Al “Rocchi” di Viterbo, nella 31esima giornata del girone C di Serie C, va in scena un fondamentale scontro diretto. Il Monterosi è quintultimo a quota 31, il Messina rincorre terzultimo a due lunghezze. Entrambe in zona playout, sperano ancora di agganciare il treno della salvezza diretta. Raciti recupera Kragl per il centrocampo e Trasciani in difesa, riproponendoli dal 1′ dopo il forfait dei due in occasione della gara persa contro il Monopoli. Grillo si è aggiunto invece in settimana alla lista degli assenti. Perez l’unica punta con un trio a supporto (Mallamo, Ragusa e Marino). Tra i laziali mancano per squalifica Mbende e Carlini. Prima del via osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime del naufragio al largo di Cutro.

Brivido iniziale al 9′ con la grande conclusione scoccata da Costantino e lo strepitoso intervento di Fumagalli che vola a deviare in angolo. Altra occasione per i padroni di casa sul corner seguente: tiro da fuori col sinistro di Di Renzo e sfera che si perde di un soffio a lato. Il Messina fatica a trovare spazi. Al 25′ punizione dal limite di Di Paolantonio sulla barriera, poi Fumagalli blocca in presa. Nervosismo al 30′, con il Monterosi che reclama per un colpo subito in area da Tartaglia. Si accende una mischia e l’arbitro estrae due gialli a carico di Kragl e Parlati. Al 37′, in una situazione a gioco fermo, Vergaro decide di spedire anzitempo sotto la doccia Fofana e Di Paolantonio, espulsi per reciproche scorrettezze. Entrambe le squadre in dieci uomini. La formazione di Menichini ad un passo dal vantaggio al 44′, grazie al tiro dal limite di Vitali deviato in maniera decisiva sul fondo a sfiorare il palo. Questa volta Fumagalli non ci sarebbe potuto davvero arrivare. Si va al riposo, dopo 1′ di recupero, sullo 0-0.

Una novità nella ripresa: dentro Fiorani per Marino. Al 2′ il colpo di testa largo di Tartaglia sul corner di Parlati. Il Messina prova a farsi vedere in ripartenza al 7′ con Perez che ispira servendo Ragusa, poi Celesia si allunga il pallone e favorisce l’uscita in presa bassa del portiere. All’11’ tentativo timido di Fiorani, conclusione strozzata tra le braccia di Forte. In una fase di stanca il Monterosi sblocca il risultato al 13′ con il guizzo di Piroli che si inserisce in area sorprendendo centralmente la difesa giallorossa e freddando da pochi passi Fumagalli. Sotto di un gol, Raciti opta per una doppia sostituzione inserendo I. Balde e Konate per Ragusa e Kragl. Al 16′ incredibile chance per il Messina di pareggiare i conti: lancio di Mallamo per Perez, bandierina che resta giù, con l’ex della Virtus Francavilla che scavalca in acrobazia Forte centrando una clamorosa traversa. Versienti e Zuppel rilevano Berto e Mallamo per una squadra ancora più a trazione anteriore. L’1-1 arriva al 23′ proprio per merito del neo entrato Zuppel, lesto ad insaccare dopo la respinta del palo sul rasoterra di Konate. I peloritani adesso spingono, con il Monterosi che pare aver accusato il colpo. Piovono ancora cartellini: gialli per Fiorani e Di Renzo. Al 39′ punizione dal limite del neo entrato Santoro che finisce fuori. Provvidenziale, al 42′, la chiusura di Ferrara che blocca Costantino prima dell’ingresso in area con il Messina sbilanciato. Nei quattro i minuti di recupero Perez non è lucido in almeno due occasioni. Al “Rocchi” termina 1-1 e i giallorossi falliscono l’operazione sorpasso ai danni del Monterosi. Entrambe rosicchiano però un punto alla Gelbison, sconfitta dal Pescara, in chiave salvezza diretta. Il Messina aggancia la Turris a 30, -5 dai cilentani. A sette giornate dalla fine tutto può ancora accadere.

Monterosi-Messina 1-1
Monterosi (3-5-2): Forte; Tartaglia (32′ st Della Pietra), Giordani, Piroli; Verde (38′ st Bittante), Parlati (38′ st Burgio), Lipani, Di Renzo (38′ st Santoro), Vitali (20′ st Tonin); Di Paolantonio, Costantino. A disp. Alia, Di Francesco, Tolomello. all. Menichini
Messina (4-2-3-1): Fumagalli; Berto (19′ st Versienti), Trasciani, Ferrara, Celesia; Kragl (14′ st Konate), Fofana; Mallamo (19′ st Zuppel), Ragusa (14′ st I. Balde), Marino (1′ st Fiorani); Perez. A disp. Lewandowski, H. Balde, Iannone, Ortisi, Curiale, Ferrini. all. Raciti
Arbitro: Vergaro di Bari (assistenti Barcherini di Terni e Scardovi di Imola)
Marcatori: 13′ st Piroli (Mo), 23′ st Zuppel (Me)
Note – Espulsi: 37′ pt Di Paolantonio (Mo) e Fofana (Me) per reciproche scorrettezze. Ammoniti: Vitali (Mo), Parlati (Mo), Kragl (Me), Di Renzo (Mo), Fiorani (Me), Konate (Me), Trasciani (Me), Giordani (Mo). Recupero 1′ pt, 4′ st