Adesso è ufficiale. Con 6 giornate d’anticipo il Catania è promosso in Serie C. Al Tomaselli di Caltanissetta è festa per gli oltre 3 mila tifosi etnei che al triplice fischio possono festeggiare insieme alla squadra. La vittoria sul Canicattì per 4-1 (reti di Sarao, Palermo, Jefferson e Vitale) vale una promozione mai in discussione nell’arco di tutto il campionato con un distacco di +22 dalla seconda. Al triplice fischio è festa. I tifosi etnei invadono il campo, chiedono selfie alla squadra, intonano cori, colorano il pomeriggio di rossazzurro in attesa di poter festeggiare questa sera in città. “È la rinascita del Catania” dichiara un commosso Lodi a fine partita.
Il gol del Catania è nell’aria fin dai primi minuti. Chiarella e De Luca mettono paura alla retroguardia biancorossa e al 17’ i rossazzurri passano in vantaggio. Cross di Boccia per Sarao che di testa la piazza sul primo palo sorprendendo Scuffia. Esplode il Tomaselli con l’attaccante rossazzurro sotto la curva riservata ai tifosi etnei ad esultare. Al 24’ però è tutto da rifare per il Catania: Lorenzini stende in area David Gueye. Calcio di rigore e gol del pari di Chris Gueye che spiazza Bethers. Nella prima frazione di gioco non succede più nulla e dopo due minuti di recupero le due squadre rientrano negli spogliatoi.
Ripresa che inizia con il primo cambio per Ferraro: fuori Somma per Palermo. Al 54’ però la partita per il Canicattì si complica: fallo da rosso di Petrella su Chiarella e biancorossi che restano in 10. Un minuto dopo altro cambio per gli etnei che vogliono chiudere la partita: dentro Russotto per De Luca e il vantaggio non tarda ad arrivare. Sono proprio i neo entrati i protagonisti dell’azione che porta al 2-1 per il Catania. Al 63’ Russotto serve Palermo che di testa la piazza dove non arriva Scuffia. Nel frattempo Ferraro manda in campo anche Jefferson al posto di Sarao e proprio il 79 etneo punisce il Canicattì come successo all’andata. È lui al 70’ a gonfiare la rete firmando il tris. Un gol fortemente voluto dall’attaccante che con questa rete sale a quota 8 e resta in testa alla classifica marcatori.
Sul 3-1 per il Catania, mentre a bordocampo Somma, De Luca e Sarao iniziano la festa incitati dai tifosi, la partita scivola velocemente verso la fine tra gli olè del pubblico ad ogni passaggio dei rossazzurri. C’è spazio anche per Giovinco che prende il posto di Lodi applaudito da tutto lo stadio. Partita che però non finisce qui perché il Catania dilaga. All’86’ si aggiunge anche Vitale che, servito ancora una volta da Russotto, firma il 4-1. Al triplice fischio può iniziare ufficialmente la festa rossazzurra.