Marchese, Facciolà e Calò: nuovi record regionali tra studio e lavoro

di Simone Milioti

Ai recenti campionati regionali di categoria tra i Seniores sono stati riscritti sei nuovi record regionali in gare individuali. Arrivano da tre atleti di società palermitane ed è giusto sentire anche loro e cosa provano dopo tali traguardi. Dietro i numeri indicativi ma anche freddi, i tempi migliorati e le classifiche di società ci stanno ragazzi, spesso anche giovani, che per raggiungere certi risultati si impegnano, rinunciano a qualcosa e sicuramente attraversano le difficoltà della vita di tutti i giorni quotidianamente entrano in acqua e sotto la guida dei loro tecnici si allenano.

Giada Marchese e Chiara Calò sono del 2002, mentre Andrea Facciolà un po’ più grande classe 1999. In questa fase è superata l’adolescenza e si diventa donne e uomini, si pensa al proprio futuro, magari si lavora o si studia, in parole povere alla sera si può essere anche stanchi. Ma questi tre ragazzi, celebriamo loro visti i nuovi record regionali ma sono in ottima compagnia nel panorama siciliano, sono un esempio per gli altri perché nonostante le difficoltà perseguono ciò che piace loro fare e di questo sono consapevoli.

Giada Marchese, Tc Palermo 3, ha ritoccato i primati regionali sui 100 stile libero (56”97), 100 dorso (1’02”40), e il suo stesso precedente record nei 50 dorso (28”80): “Per i 50 dorso c’è amarezza per questo decimo di secondo che è mancato per i Nazionali, ma dall’altro lato sono contenta perché scendere quasi 5 decimi in un cinquanta non è per niente facile. Staccare il pass era davvero difficile ed esserci andata vicino significa che col mio allenatore stiamo facendo un bel lavoro e un bel percorso e di questo sono soddisfatta. L’oro nella staffetta 4×100 stile libero è stato speciale perché non mi aspettavo di vincere, ma sono stata molto contenta di averlo condiviso con le mie sorelle, la piccolina era molto emozionata di aver gareggiato con noi. Per le gare a stile libero mi aspettavo di fare bene, specie nei 50 e 100 metri, nella distanza più breve sono andata vicino al tempo per i campionati nazionali. Non mi aspettavo in realtà di vincere e fare quel tempo nei 200 stile libero, è stato inaspettato e in realtà non volevo neanche farla come gara”.

Chiara Calò, Nadir Palermo, nuova primatista regionale sui 50 (27”76) e 100 farfalla (1’01”41): “Sono molto soddisfatta per le medaglie che ho vinto, lavoro tanto e sono contenta che siano arrivati risultati che in parte mi aspettavo e in parte no. Sapevo dai miei allenamenti programmati che avrei potuto fare i tempi, era previsto di arrivare a queste regionali con la forma migliore per provare a realizzare i tempi per i campionati italiani assoluti. Nei 50 metri farfalla il pass mi è sfuggito per poco. Posso dire che è stato difficile gestire tutta la parte agonistica con l’Università, ma ne è valsa la pena e mi sono presa le mie soddisfazioni”.

Gippetto, Tc3 Palermo: “Una lode a tutti i ragazzi che si impegnano”

Valerio Gippetto, tecnico del Tennis Club Palermo 3, oltre a Giada Marchese allena anche Andrea Facciolà che ha migliorato il record regionale nei 50 farfalla (23”80): “Vogliamo, io e i ragazzi, ringraziare in primis il Tc3 che consente a me di allenare (insieme a Claudio Di Pace che cura la programmazione in palestra, ndr) in maniera ottimale e ai ragazzi di allenarsi in maniera ottimale. Loro vedono ripagato l’impegno quotidiano che mettono negli allenamenti e credo che le nostre vittorie stiano proprio nella fatica quotidiana“.

Ho pochi ragazzi ma buoni che hanno sempre fame e passione, questo permette di lavorare su un binario unico, andando tutti nella stessa direzione. Ma al di là dei risultati che arrivano e ci gratificano, perché se perdiamo o vinciamo lo facciamo sempre insieme, io li ringrazio per l’esempio che danno. Molti nuotatori giovani – conclude Gippetto – spesso lamentano i troppi compiti e il poco tempo a disposizione per gli allenamenti. Io voglio lodare tutti i ragazzi che, come Andrea che studia all’università o Giada che lavora la mattina, nonostante i tanti impegni riescono a dedicarsi con passione al nuoto e a cogliere risultati eccellenti“.

Un messaggio che il tecnico vuole condividere con tutti gli atleti, magari non tutti fanno segnare nuovi record regionali, ma come ci ricorda Gippetto nella sua squadra ci sono anche Arima Marchese e Giulia Conti che portano avanti la carriera universitaria. Come loro sicuramente tanti altri a Palermo, Catania, Messina, Siracusa, Trapani e specie in tutte le realtà, anche di provincia, dove per allenarsi negli impianti costa sacrifici, spostamenti e meno tempo libero.