Nel girone M di Serie B2, continua la lunga volata per il primo posto: anche nella ventesima giornata tutte e tre le contendenti alla promozione diretta, Zafferana, Crotone e Caltanissetta, hanno vinto 3-0. Così, a sei giornate dal termine, posizioni e distacchi sono rimasti ancora invariati con la Cosedil Zafferana saldamente in testa, seguita a tre punti dalla Pallavolo Crotone, tallonata a sua volta ad un solo punto dall’Albaverde Traina Caltanissetta. Alle spalle del terzetto di vertice, la Procori Ericina Volley continua a vincere, questa volta imponendosi in un combattuto scontro contro la Bricocity Alus Mascalucia; quest’ultima vede aumentare il gap dalla zona salvezza a causa della vittoria della Volley Reghion in un match dalle grandi emozioni contro la Saracena Cassiopea Sisa. Non si ferma il CUS Catania, che ha regolato 0-3 a domicilio la Stefanese Volley. Stop a Crotone per la Volley Valley Funivia dell’Etna.
Zafferana e Caltanissetta derby senza problemi
Nel testacoda di giornata, la capolista Cosedil Zafferana non ha faticato a chiudere in tre set il derby etneo contro la Planet Strano Light Pedara (10-25, 13,-25, 15-25). Coach Mantarro ha operato diverse rotazioni in formazione, senza però che il livello complessivo del gioco espresso ne risentisse particolarmente. La Planet, ormai sull’orlo della retrocessione matematica e con alcune assenze si è arresa dopo circa un’ora di gioco. Zafferana ha così conquistato la diciannovesima vittoria in venti partite, mantenendo tre punti di vantaggio sull’inseguitrice diretta, la Pallavolo Crotone.
L’Albaverde Traina Caltanissetta si è imposta 0-3 a Comiso contro la Logos Ardens Comiso. Le padrone di casa, anch’esse vicine alla retrocessione in Serie C, hanno confermato comunque la maggiore compattezza mostrata nelle ultime giornate e hanno provato a rendere la vita difficile alle nissene. In particolare, l’aggressività al servizio è servita al Comiso per rendere equilibrato l’avvio di ciascuno dei primi due set. Il Caltanissetta ha comunque imposto la propria maggiore caratura con pazienza e autorità chiudendo entrambi i parziali sul 19-25. Senza storia il terzo e ultimo set, vinto da Spena e compagne per 5-25. L’Albaverde è salita a 49 punti e tiene sotto tiro ad un solo punto la Pallavolo Crotone.
Ericina batte Mascalucia
La Procori Ericina Volley, dopo la piccola frenata casalinga dello scorso turno, è tornata ad accaparrarsi il bottino pieno battendo a domicilio la Bricocity Alus Mascalucia. Nella riedizione dello scontro promozione della scorsa stagione, le trapanesi hanno, come all’andata, avuto la meglio delle catanesi. Lo 0-3 finale non racconta però di una partita per due set estremamente equilibrata in cui il Mascalucia ha giocato alla pari con l’Ericina. Le ospiti guidate da coach Allegra hanno avuto il merito di riuscire a resistere ai tentativi di rimonta delle ragazze di Joe Privitera. In particolare, dopo aver chiuso il primo set sul 22-25, l’Ericina ha condotto nel punteggio il secondo set per poi subire sul 17-23 l’impetuosa rimonta del Mascalucia, concretizzatasi sul 25-25. Ai vantaggi però l’Ericina ha avuto forza e lucidità per vincere il set portarsi sullo 0-2 (26-28). Il terzo set è stato più nettamente appannaggio delle trapanesi (18-25) che si mantengono al quarto posto, con 44 punti. Il Mascalucia vede aumentare il distacco dalla quota salvezza a 11 punti (9 per eventuali playout), per effetto della contemporanea vittoria della Volley Reghion sulla Saracena Cassiopea Sisa. Nel prossimo turno, il Mascalucia affronterà proprio la Reghion, in una partita che sa di ultima chiamata, con a disposizione un unico risultato per continuare a sperare nella salvezza.
A Brolo, l’1-3 a favore della Reghion sulla Saracena Cassiopea Sisa è maturato al termine di una partita di estremo equilibrio, con lunghe fasi al cardiopalma. Il buon avvio ospite (22-25 nel primo set) non ha scoraggiato le ragazze di coach Fazio. La Volley Reghion è però riuscita a strappare anche il secondo parziale, ai vantaggi. L’equilibrio è rimasto tale anche nel terzo set. Al culmine di un punto a punto infinito, con una lunga serie di reciproche palle set annullate, le padrone di casa hanno vinto il set con l’inedito punteggio di 35-33. Il quarto set non ha fatto eccezione e la Reghion è riuscito a strapparlo in volata, conquistando i tre punti, per 23-25. Il buon margine salvezza della Saracena (+10, considerando la regola dello spareggio playout se tra 11° e 10° sussistano meno di 3 punti di distacco) attenua il rammarico per una gara il cui epilogo avrebbe potuto essere diametralmente opposto.
CUS Catania al sesto posto
A Santo Stefano di Camastra, il CUS Catania Volley ha colto la quinta vittoria consecutiva, battendo 0-3 la Stefanese Volley. Per Ferlito e compagne una prestazione autorevole e brillante, con una conduzione di gara pressoché perfetta sin dalle prime battute (14-25, 19-25, 19-25). Le ragazze di coach Anfuso non sono riuscite ad opporre una resistenza efficace alle ospiti. Il CUS ha scavalcato la Sensation Profumerie al sesto posto; un finale di campionato con un calendario impegnativo non esclude che le ragazze di coach Sciacca possano mettere nel mirino il prestigioso quinto posto, attualmente occupato dalla Fidelis Torretta, distante soli 2 punti. Dal canto suo la Stefanese, ferma in terz’ultima posizione, vede sempre più assottigliarsi le residue speranze di salvezza.
Volley Valley stop
Dopo tre vittorie consecutive si è fermata la striscia positiva della Volley Valley Funivia dell’Etna, battuta 3-0 dalla Fidelis Torretta. Le etnee hanno disputato una buona prova nel primo parziale, perso 25-21, per poi soccombere più nettamente nei set successivi, entrambi chiusi sul 25-17. I successi ottenuti nelle giornate precedenti hanno però posto la Volley Valley in una situazione di relativa tranquillità di classifica (+12 effettivi sulla zona retrocessione).