E3 Saxo Classic (1.UWT): bis di Wout van Aert ad Harelbeke. Che spettacolo!!!

di Giuseppe Ortale

Che spettacolo!!! Wout van Aert (Jumbo – Visma) vince per il secondo anno consecutivo la E3 Saxo Classic (1.UWT) battendo in volata, sull’arrivo di HarelbekeMathieu Van der Poel (Alpecin – Dececunick) e Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) per un podio che rappresenta il massimo della qualità del ciclismo contemporaneo. Ultimo atleta capace di fare il bis nella corsa belga è stato Fabian Cancellara che ha fatto sue le edizioni 2010 e 2011.

Dopo le solite schermaglie di inizio corsa sul primo muro, il Kattenberg, si forma la fuga di giornata composta da Thomas Bonnet (TotalEnergies), Mathias Norsgaard (Movistar Team) poco dopo raggiunti da Mathis Le Berre (Team Arkéa Samsic), Martin Urianstad (Uno – X Pro Cycling Team) e Kelland O’Brien (Team Jayco AlUla); vantaggio della testa della corsa che supera di poco i tre minuti.

La situazione cambia ad 80 km dall’arrivo quando dal gruppo si muove Dries De Bond che anticipa l’attacco di un determinato Van der Poel che spezza letteralmente il gruppo; il neerlandese in realtà si muove in un primo momento per seguire Julian Alaphilippe (Soudal – Quick Step). Questo sarà l’unico squillo dell’ex campione del mondo che ben presto uscirà dal vivo della corsa.

Van der Poel, insieme a van Aert, rientrano sulla testa della corsa ma ben presto vengono riassorbiti dal gruppo dei migliori sotto l’impulso di Pogacar; ne approfittano, per partire in contropiede, Nathan Van Hooydonck, Søren Kragh Andersen e Matej Mohoric (Bahrain – Victorious). Si arriva così nella porzione più importante della corsa con il Paterberg e l’Oude Kwaremont dove a muoversi è uno scatenato Pogacar marcato a uomo da Van der Poel con van Aert che ad ogni accelerazione accusa il colpo.

Sono loro tre a giocarsi la corsa!!! I tre migliori interpreti del ciclismo mondiale non erano mai arrivati a giocarsi una vittoria e già solo per questo motivo questa edizione della E3 Saxo Classic resterà per molto tempo nella memoria degli appassionati di ciclismo. Nel finale, anche complice un pizzico di inesperienza in questo tipo di corse, si muove per due volte Pogacar ma la sua azione viene immediatamente rintuzzata.

Volata finale ad appannaggio di van Aert perfetto nel momento di scaricare sulla propria bici tutta la sua potenza; per il belga si tratta della prima vittoria stagionale e il quarantesimo centro della sua carriera. Nulla da fare per Van der Poel che si deve accontentare della seconda posizione mentre Pogacar dimostra, nuovamente, di essere un ciclista totale ma per vincere queste corse il campione sloveno, in ottica Ronde, dovrà fare il diavolo a quattro per staccare i rivali per non ritrovarsi battuto in volata.

Per i colori azzurri buon decimo posto per Filippo Ganna (INEOS Grenadiers) che nel momento clou non riesce a seguire i tre tenori e anche nel finale non segue la buonissima azione del tandem Movistar formato da Matteo JorgensonIvan Garcia Cortina che concludono la corsa, rispettivamente, quarta e quinta posizione.