Serie A1: L’Ortigia torna alla Caldarella contro il Recco,a Palermo il derby TeLiMar – Nuoto Catania

di Redazione

Ultimo derby della regular season per il TeLiMar Palermo, che domani, sabato 25 marzo, ospiterà la Nuoto Catania nella ventunesima giornata di A1. In una piscina Olimpica comunale ancora senza tifosi per via della permanente inagibilità dell’impianto di viale del Fante, fischio d’inizio alle ore 15. A dirigere l’incontro saranno gli arbitri Daniele Bianco e Massimo Calabrò. La partita sarà trasmessa in diretta streaming sulla pagina Facebook TeLiMar Pallanuoto. La netta vittoria conquistata con carattere alle piscine di Albaro contro il Quinto ha fatto morale, permettendo ai palermitani di riscattare l’opaca prestazione delle Final Eight di Coppa Italia, giocate nella stessa vasca, e di prendersi la rivincita contro una squadra che per due anni di seguito li ha costretti ai rigori dopo i quattro tempi regolamentari: «A sei turni dall’inizio dei play off Scudetto – sottolinea l’allenatore Gu Baldineti -, siamo da soli al quarto posto in classifica. Il nostro obiettivo è di chiudere tra le prime sei, cosa che ci permetterebbe di qualificarci per il terzo anno consecutivo per le coppe europee. Siamo in piena corsa e abbiamo ritrovato le giuste motivazioni». Non deve trarre in inganno il penultimo posto degli avversari di domani. Un derby fa sempre storia a sé ed è lo stesso tecnico ligure a mettere in guardia i suoi ragazzi: «La Nuoto Catania – dice – è una buona squadra. Secondo me, ha raccolto meno di quello che meritava. Ha avuto anche tanta sfortuna in diversi momenti dell’anno». Il riferimento è anche alla sfida di sabato scorso contro il Bogliasco, finita in pareggio: «Gli etnei hanno avuto tante occasioni, che potevano concretizzare. Inoltre, hanno un bravo allenatore e contro le grandi hanno sempre fatto bene, riuscendo anche a rosicchiare punti preziosi. Temo questa partita – ammette -. Dobbiamo essere concentrati al massimo. Queste sei giornate le dobbiamo vivere come sei finali. Sappiamo che i catanesi sono in grado di venire qui a vender cara la pelle. Cercheranno di metterci in difficoltà in tutti i modi. Quindi, dobbiamo farci trovare pronti. E sarà così fino alla fine della regular season. E ancor di più durante i play-off. Ma pensiamo intanto a domani».

SI RIPETE LA SFIDA TRA ORTIGIA E RECCO 

Stefano Piccardo(foto di Maria Angela Cinardo – Mfsport.net)

La sfida continua. A un mese dalla finalissima di Coppa Italia, combattuta e in equilibrio fino a due minuti dalla fine, Ortigia e Recco si ritrovano nuovamente una di fronte all’altra, questa volta in campionato, nel match valido per il 21° turno di Serie A1. Una sfida che, oltre al valore indiscusso degli avversari, al momento la squadra più forte al mondo, si arricchisce di tanti altri temi. Innanzitutto, c’è la gioia per il ritorno alla “Caldarella”, dopo 4 mesi, e poi c’è la curiosità di scoprire se l’Ortigia sarà capace ancora una volta di trovare le motivazioni giuste per giocare alla pari per quattro tempi contro la corazzata Recco. I biancoverdi, purtroppo, dovranno fare i conti con un’assenza pesante, come quella di Francesco Condemi, infortunatosi alla mano. Al di là della differenza di valori e di una condizione impeccabile mostrata dalla squadra ligure in Champions, la gara di domani costituisce comunque un ennesimo banco di prova per la crescita di un’Ortigia che viaggia ormai stabilmente al terzo posto in classifica e dimostra, quando gioca come sa, di poter competere ai vertici della pallanuoto italiana. Dall’altra parte, ci sarà la squadra di Sukno, che si presenta in gran forma e con l’unico obiettivo di vincere e mantenere il vantaggio sul Brescia, secondo con tre punti di distacco.