A1: Alla Caldarella il Recco domina contro l’Ortigia,il TeLiMar fa su il derby contro Nuoto Catania

di Redazione

Davanti al proprio pubblico, che ha riempito la tribuna della “Caldarella”, l’Ortigia non riesce a replicare la bellissima prestazione della finale di Coppa Italia. Questa volta, il Recco domina e vince in maniera netta, mettendo in mostra tutta la propria forza. I biancoverdi reggono solo un tempo, poi iniziano a sbagliare tanto e a subire il ritmo e le accelerazioni dei liguri, non riuscendo mai a cambiare l’inerzia dell’incontro. L’approccio è positivo, con i padroni di casa che, con Vidovic, rispondono subito al primo squillo di Zalanki. Inoltre, anche quando lo stesso Zalanki e Fondelli allungano, i ragazzi di Piccardo non demordono e riescono a portarsi sul 3-3 con Di Luciano e Ferrero, sprecando poi anche l’opportunità di andare in vantaggio. La partita dell’Ortigia finisce poco dopo, quando Ivovic e Di Fulvio portano i campioni d’Europa sul 5-3 di fine primo tempo. I biancoverdi accusano il colpo e, tra il secondo tempo e la prima metà del terzo, subiscono un parziale di 5-0 che porta il Recco sul 10-3. Ferrero (su rigore) prova a scuotere i suoi, ma la squadra appare demoralizzata e sempre meno lucida, sia in fase difensiva che offensiva, naturalmente anche per via della qualità degli avversari. Younger, Iocchi Gratta e Aicardi fissano il punteggio sul 13-3. Nel quarto tempo, al gol di Gorrìa Puga rispondono Cannella ed Echenique. Finisce 15-5 per il Recco. L’Ortigia è sempre terza, ma il vantaggio sulla quarta adesso si riduce a 3 punti. In casa biancoverde, dopo l’infortunio in settimana di Ciccio Condemi, c’è apprensione adesso anche per Cassia, che si è fatto male nel finale. Mercoledì si torna in acqua a Roma, contro la Distretti Ecologici, quindi, sabato 1° aprile, big match casalingo contro Savona.

C.C. ORTIGIA 1928  – PRO RECCO 5-15 (3-5, 0-3, 1-5, 1-2)

Al TeLiMar il derby contro l’Ortigia

Caldissimo derby come da aspettative, quello giocato alla piscina Olimpica comunale di Palermo tra i padroni di casa del TeLiMar e i cugini della Nuoto Catania, nella ventunesima giornata del Campionato di A1. Match molto fisico, che il Club dell’Addaura inizia in modo un po’ contratto. Man mano che i minuti sul cronometro scorrono, però, gli uomini diretti in vasca dall’Mvp Jurisic acquistano sempre più consapevolezza, creando diverse occasioni in ripartenza, e scavano il gap fino al 14-5 finale. Quarto posto solitario per il TeLiMar, che tiene a distanza di sicurezza la Pallanuoto Trieste, prossima avversaria nel turno infrasettimanale di mercoledì.

LA CRONACA

Sono gli ospiti a sbloccare il risultato con Riccardo Torrisi, abile a sfruttare un controfallo. Ribattono subito i padroni di casa con Occhione dal secondo palo su uomo in più e con Hooper su rapida azione si portano sul 2-1. Prova ad allungare il TeLiMar ancora con Occhione in superiorità, stavolta da palo 5. Accorciano gli etnei con De Freitas in extra player. Prosegue il botta e risposta, con Irving in più per il 4-2 che chiude il primo periodo.

In avvio del secondo tempo, ingenuità della Nuoto Catania, con Ferlito che nel cambio al volo entra prima che Torrisi esca. Rigore assegnato ai palermitani e trasformato da Irving per il 5-2. Una seconda frazione di gioco molto fisica, con tre cartellini rossi, che portano alla fine della prima metà del match. Il Club dell’Addaura va sul +4 con un dribbling di Del Basso sul portiere e una fucilata dalla distanza di Camilleri per il 6-3, su cui si va all’intervallo lungo.

Il capitano di casa TeLiMar, Ciccio Lo Cascio, in superiorità su assist di Giliberti apre le marcature del terzo tempo. Da otto metri è Occhione a zittire tutta la difesa etnea, con il tabellone che si aggiorna sull’8-3. Dopo l’ennesimo salvataggio di un perfetto Jurisic, in controfuga è Giliberti a firmare la rete del 9-3. Su situazione simile, Irving serve al bacio Vitale che, tutto solo davanti a un ottimo Caruso, porta in doppia cifra il TeLiMar. Dopo il break negativo di 4 a 0, i catanesi non mollano e rispondono con Eskert in superiorità. Anche Giorgetti a segno, su rigore, per l’11-4.

Negli ultimi otto minuti di gioco, la Nuoto Catania continua a crederci. Il capitano Giorgio Torrisi prova a scuotere i suoi, mettendo subito il pallone dentro su uomo in più, ma Hooper ribatte subito per il 12-5, che spegne ogni velleità. Sul finale, Vitale, dopo un bel fraseggio in extra player con Occhione, porta i palermitani sul 13-5, mentre Irving dalla distanza fissa in superiorità sul 14-5 il risultato del match.

TeLiMar vs Nuoto Catania – 14-5

Parziali: 4-2; 2-1; 5-1; 3-1 –