RICCIONE – La spedizione siciliana conquista due argenti, nelle gare più attese, nella giornata conclusiva dei Criteria Nazionali Giovanili. Gianluca Messina (Nadir) e Andrea Savoca (Sicilia Nuoto) sono secondi rispettivamente nei 100 stile libero Juniores secondo anno e 50 rana Cadetti.
In realtà se conteggiassimo anche i siciliani che non nuotano più per squadre siciliane il conto si alzerebbe con Andrea Battista Candela (Tevere Remo) che aggiunge un oro e un argento, nella staffetta mista, e Giuseppe Angilieri (Aurelia Nuoto) che aggiunge un bronzo sempre nella gara a squadre.
L’oro di Candela arriva nei 100 stile libero, battendo Gianluca Messina (immagine in evidenza) che aveva il miglior tempo di iscrizione 49″05, record regionale, e a cui va molto vicino chiudendo in 49″08, ma viene superato dal 48″38 di Candela. “Sono abbastanza soddisfatto della gara – dichiara Gianluca Messina – perché già sapevamo di non arrivare al top della forma in questa manifestazione considerando che poi bisognava ripartire la prossima settimana per i campionati italiani assoluti. Sono contento per Andrea, negli anni ha fatto sempre dei grandi progressi e se lo merita”.
Dopo l’oro nei 100 rana e l’argento nei 200, Andrea Savoca con 27″25 conquista la terza medaglia nella rana, per vincere l’oro avrebbe dovuto realizzare il nuovo record regionale scendendo sotto i ventisette secondi. La Sicilia Nuoto supera dunque la Sun Club, che aveva conquistato due medaglie al femminile, e a guardare il medagliere è prima tra le siciliane.
Un’impressione confermata non solo dalle medaglie di Andrea ma anche perché sia le donne che gli uomini, allenati da Angelo Savoca, si sono spesso migliorati in questi Criteria Nazionali Giovanili e si sono spesso piazzati in top10. Solo nella giornata finale registriamo anche il quinto posto di Otello Merano nei 200 farfalla in 2’12″31 (era iscritto con 2’14″17) e il quinto posto con nuovo record regionale Juniores-Cadetti-Seniores di Lorenzo Rosario Cucchiara nei 50 dorso in 25″28 che migliora il 25″42 che apparteneva a Bellocchio e gli vale anche la qualificazione al campionato italiano assoluto.
“Avere sei atleti nella top 10 è una grandissima soddisfazione – dichiara Angelo Savoca tecnico Sicilia Nuoto – come lo è anche aver vinto tre medaglie migliorando il bottino dell’anno scorso (1 oro, 1 argento, 1 bronzo), Andrea sul 50 rana ha ancora margini di miglioramenti. Per quanto riguarda gli altri dico che sono stati eccezionali, il risultato più eclatante è quello di Cucchiara che ha fatto tre record e si è qualificato agli Italiani Assoluti. I più piccoli alla loro prima uscita sono riusciti a fare veramente bene e mi hanno reso orgoglioso”.
Nei 200 farfalla Andrea Di Piazza (Mimmo Ferrito) migliora in 2’11”11 e conquista la 15ª posizione. Non si migliorano invece Simone Senfett (AquaFit) 2’12”53, Riccardo Locicero (La Fenice) 2’07”66 e Simone Costa (Idra Nuoto e Fitness) 2’06”18 che gli vale comunque un buon 19° posto. In questa gara anche Vincenzo Sammito (Centro Nuoto Torino) che chiude 12° in 2’01”47.
Tanti siciliani nei 100 stile libero e se di Candela e Messina abbiamo già parlato va dato il giusto merito alla prestazione di Giorgio Sportaro (Nadir) che si migliora di quasi un secondo vincendo la sua serie e con il tempo di 51″87 si piazza al quattordicesimo posto. Di una posizione davanti a lui Leonardo Chisari (Poseidon) in 51″81. Sempre tra i ragazzi terzo anno Sean Marchione (Nadir) chiude in 52″11, Andrea Arena (Poseidon) in 52″48 e Gabriele Bagnato (Poseidon) 53″02. Nelle categorie ragazzi primo anno Adriano Pagano (Nuoto Chiaramonte) fa 57″02 e Pietro Minardo (Mimmo Ferrito) tra i ragazzi secondo anno 53″62 migliorandosi e chiudendo 23°. Tra i Cadetti Domenico Costarella (Unime) vince la sua serie, la terza tra i Cadetti, e si migliora in 50″04. Giuseppe Angilieri (Aurelia Nuoto) fa segnare il settimo tempo in 50″30.
Ottime prestazioni anche dai siciliani nei 1500 stile libero Manuel Di Stefano (Poseidon) si migliora e chiude decimo in 16’44”93, Giovanni Lauricella (Mimmo Ferrito) da sedicesimo passa settimo in 15’54”76, Tiziano Tripodi (Mimmo Ferrito) perde una posizione rispetto all’iscrizione, da quarto a quinto, ma migliora in 15’38”62, abbassa infine di sette secondi il suo tempo di iscrizione anche Salvatore Macauda (Poseidon) in 15’33”73. A chiudere il quadro dei siciliani le prestazioni di Simone Capostagno (La Fenice) in 16’04”71 e Gabriele Catalano (Aurelia Nuoto) che ferma il crono sul 15’23”53.