Foto Ufficio Stampa Virtus Eirene Ragusa
Brutto esordio nei playoff scudetto per la Passalacqua Ragusa, travolta nel match di gara 1 dei quarti di finale dall’Umana Reyer Venezia con il punteggio di 69-52. Partita nata male per le ragazze di coach Lino Lardo, apparse nervose ed imprecise in fase offensiva. Le padrone di casa dominano i primi due quarti, con 40 punti messi a referto a fronte dei 19 subito.
Un -21 che segna da subito un match nel quale la Passalacqua prova a metterci il cuore soltanto nel terzo quarto, trascinata da una rediviva Kristine Anigwe. Ma ormai è troppo tardi. Tutto è rimandato a gara 2, in programma martedì 12 aprile al Palaminardi. Se vincerà Venezia sarà semifinale, se fossero le iblee a centrare la vittoria si renderebbe necessaria la bella, che si disputerebbe ancora in terra veneta.
“Approccio del primo tempo deficitario sotto tutti i punti di vista – commenta coach Lino Lardo – poca energia in difesa mentre in attacco avevamo anche costruito buoni tiri che però abbiamo sbagliato anche da vicinissimo. Dispiace perché ci teniamo molto e questo si è visto nel secondo tempo: se riusciamo a mettere un po’ di energia riusciamo a metterle in difficoltà. Non possiamo accampare scusanti di panchina corta rispetto alla loro ma dobbiamo cercare di aumentare le nostre energie e l’intensità. Abbiamo fatto un buon terzo quarto ma dobbiamo riuscire a tenere questo tipo di atteggiamento per 40 minuti. Vedremo una Ragusa diversa martedì in casa: teniamo a portarle alla bella”.