Il Messina pareggia 0-0 a Picerno e scivola a -3 dalla salvezza diretta

di Alessandro Calleri

Il Messina chiude 0-0 a Picerno una gara con poche emozioni. Pallino del gioco in mano ai padroni di casa, ma giallorossi vicinissimi al gol nel primo tempo con Balde. Nel finale di match espulsi Curiale e Setola. La squadra di Raciti è quintultima, restando in zona playout, con la salvezza diretta ora a -3.

Stati d’animo diametralmente opposti per Picerno e Messina che si sfidano al “Donato Curcio” per la 36^ giornata di Serie C. I padroni di casa, quarti in classifica, si sono già assicurati un posto nei playoff, da autentica rivelazione del campionato. I peloritani, quartultimi e reduci da due sconfitte consecutive, devono invece provare a conquistare la salvezza diretta evitando gli scomodi playout. Out per infortunio i pezzi pregiati Kragl e Ragusa, Raciti recupera almeno Iannone per la panchina oltre a Trasciani che ha scontato il turno di squalifica. Fofana, Mallamo e Konate a centrocampo. In avanti Ibou Balde e Perez.

Si gioca in condizioni meteo difficili e il copione è chiaro sin dall’avvio, con il Picerno a tenere palla e fare la partita. Al 10′ Ceccarelli ci prova su punizione dal limite, sfera di poco alta. Due minuti dopo colpo di testa di Diop che non inquadra lo specchio sul cross di Novella. Al 28′ tiro da fuori di Gallo deviato fuori di un soffio, traiettoria che per poco non beffava Fumagalli. I rossoblù si rendono di nuovo pericolosi con Albadoro che gira a lato al 30′. I giallorossi tentano di pungere in ripartenza e hanno una clamorosa chance al 36′: Fofana imbuca per Balde che scatta sul filo del fuorigioco, saltato Albertazzi il numero 10 però si defila e non riesce a trovare la porta. Sull’altro fronte Fumagalli si oppone al 39′ sulla sassata di Ceccarelli, rifugiandosi in angolo. Squadre al riposo sullo 0-0.

Si riprende senza novità iniziali nelle due formazioni. Al 15′ corner per il Messina e colpo di testa di Ferrara alto sopra la traversa. Fumagalli si becca un giallo pesante per proteste e, essendo diffidato, salterà la prossima sfida casalinga con la Juve Stabia. Fiorani rileva quindi l’acciaccato Konate. Il Messina è più propositivo rispetto al primo tempo. Al 18′ Guerra salva sul pallone ben indirizzato da Versienti, poi Perez va giù in area e reclama un penalty, trovando di diverso avviso l’arbitro che fischia punizione contro l’attaccante. Finisce alta successivamente la conclusione dal limite di Fiorani al 23′. Non ce la fa più Versienti, al suo posto Celesia. Santarcangelo, appena entrato nel Picerno, sfiora di testa il bersaglio grosso. Tripla sostituzione al 36′: R. Marino per Perez, Grillo per Mallamo e Curiale per Balde le ultime mosse di Raciti dalla panchina. Squadre spezzate in due e al 40′ è il traversone di Grillo a pescare l’altro neo entrato Curiale che di testa, da centro area, colpisce non propriamente nel migliore dei modi. Al 44′ si accende una mischia e Petrella decide di estrarre un cartellino rosso per parte: fuori Curiale e Setola, entrambe chiudono in dieci uomini. Durata pochissimo la gara dell’ex Vibonese. Ben 6′ di recupero concessi per le tante interruzioni. Il tiro-cross di Emmausso l’ultimo brivido. Finisce 0-0 al “Curcio”.

Il Messina scavalca la Gelbison che ha perso a Latina, portandosi al quintultimo posto a quota 37, ma vede aumentare a tre i punti di distacco dalla zona salvezza, dato il successo della Turris ad Avellino. La strada si fa più ardua.

Picerno-Messina 0-0
Picerno (4-3-1-2): Albertazzi; Guerra, Gonnelli (22′ st Garcia), Ferrani, Novella (14′ st Setola); Gallo, De Cristofaro, Ceccarelli; Golfo (14′ st D’Angelo); Diop (29′ st Emmausso), Albadoro (29′ st Santarcangelo). A disposizione: Rossi, Gammone, Allegretto, Reginaldo, Pagliai, Monti. Allenatore: Emilio Longo
Messina (3-5-2): Fumagalli; Ferrini, Ferrara, Trasciani; Berto, Fofana, Mallamo (36′ st Grillo), Konate (16′ st Fiorani), Versienti (28′ st Celesia); I. Balde (36′ st Curiale), Perez (36′ st R. Marino). A disposizione: Lewandowski, H. Balde, Iannone, Zuppel. Allenatore: Ezio Raciti
Arbitro: Petrella di Viterbo (assistenti Cerilli e Fratello di Latina)
Marcatori:
Note – Espulsi al 44′ st Curiale (M) e Setola (P) per reciproche scorrettezze. Ammoniti: Diop (P), Trasciani (M), Fumagalli (M). Recupero 1′ pt, 6′ st.